Si è tenuto sabato 28 ottobre l’incontro con l’autore Andrea Galgano presso il Circolo culturale Gocce d’Autore in vico F.lli Marone 12 a Potenza. L’iniziativa, inserita nel cartellone de L’autunno letterario organizzato dall’amministrazione comunale della città capoluogo, ha puntato ad argomentare sui temi della poesia, della letteratura e dell’arte quali “urgenze” dell’umanità che si interroga sul senso della vita, sulla sua caducità e al contempo sulla sua bellezza. La conversazione è stata alimentata dalle domande delle giornaliste Virginia Cortese e Eva Bonitatibus sul valore della letteratura che rintraccia l’esistenza e i suoi ritmi. In particolare, il dialogo si è concentrato sull’ultima fatica letteraria di Andrea Galgano, “Frontiera di pagine. Saggi critici di psicologia dell’arte, poesia e letteratura – volume II”, edito da Aracne Editrice e scritto con Irene Battaglini, pittrice, saggista e docente di Psicologia dell’Arte, direttore della Scuola di Psicoterapia Erich Fromm di Prato, di cui è socio fondatore.
Seguendo le ricche pagine del volume, Galgano ha introdotto l’urgenza della poesia, il suo gesto che insegue l’interpretazione del mondo, cogliendone al suo interno il mistero. Così il libro, la scrittura e la lettura diventano espressione di una geografia interiore che mette a fuoco le linee dell’esitenza, la sua ricerca di significato e la cura dell’umano. Il volume, prefato da Andrea Monda, raccoglie articoli e saggi di arte e letteratura, scritti tra il 2013 e il 2016. La pubblicazione, suddivisa in cinque ampie sezioni, L’Immaginale, Il Narcisismo nell’arte contemporanea, Continenti antichi e moderni, Il fuoco della contemporaneità e Soste, è un intenso itinerario di voci che si snoda attraverso autori classici come Keats, Poe, Melville, Faulkner, Steinbeck, Whitman, Svevo, Rebora e i contemporanei della grande poesia italiana e internazionale, fino ai grandi nomi della pittura, come Picasso, Kandinsky, Klee, Twombly, Warhol o Magritte, che svela e rivela la bellezza di una tensione conoscitiva che si volge all’umano in tutti i suoi anfratti. Un invito a entrare nella scena delle opere e dei volti della letteratura, della poesia e dell’arte, come esperienza di lingua viva, ponendo l’accento sull’unicità e sulla irripetibilità di ogni avventura umana.
Andrea Galgano (1981), poeta, scrittore e critico letterario, è nato e cresciuto a Potenza. Collabora con il periodico on-line Città del Monte, per il quale è editorialista e curatore di poesia e letteratura. È docente di letteratura presso la Scuola di Psicoterapia Erich Fromm di Prato, fondatore e direttore responsabile di «Frontiera_di_pagine_magazine_on_line», coordina lo studio dei processi di formazione letteraria nelle professioni intellettuali per la Scuola di Psicoterapia Erich Fromm. Ha scritto i libri di poesie Argini (Lepisma editrice, 2012, prefazione di Davide Rondoni) e Downtown (Aracne, 2015, tavole di Irene Battaglini, prefazione di Giuseppe Panella) ed è membro del comitato scientifico della collana “L’immaginale” per Aracne editrice, Roma, per la quale ha pubblicato i saggi Mosaico (2013) e Di là delle siepi. Leopardi e Pascoli tra memoria e nido (2014, prefazione di Davide Rondoni, preludio di Irene Battaglini), e con Irene Battaglini i due volumi Frontiera di Pagine (2013, 2017) che raccolgono saggi e interventi di arte, poesia e letteratura e il catalogo Radici di fiume (Polo Psicodinamiche, 2013), un intenso percorso osmotico di arte e poesia. Ha firmato 25 testi poetici in Desinenze di Luce (Calebasse, 2015) con il fotografo d’arte Renato Maffione, in un connubio originale tra parola e immagine.