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Presentato a Guardia Perticara il progetto Kifubon con il convegno in video conferenza con Prem Rawat ed il suo libro: Quando il deserto fiorisce.

Sul finire dell’estate, molte iniziative assumono la connotazione di evento chiusura; l’evento che sancisce la chiusura del cartellone estivo dei paesi. Così siamo soliti vedere la sagra che sancisce la chiusura ed accompagna il commiato dei compaesani che il giorno dopo dovranno affrontare l’asfalto rovente dell’autostrada per far ritorno alle città metropolitane del Nord oppure la festa dell’emigrante o, anche, la notte bianca del borgo e così via enucleando la fantasia di paese in paese. Ma in alcuni posti la chiusura avviene in maniera diversa, estemporanea, rifinita di delicatezza e profilo culturale posto su altre righe del registro dello svago e del tempo libero.
Un esempio potrebbe essere Aliano con l’evento di altissimo spessore culturale e teatrale di importanza Nazionale: LA LUNA E I CALANGHI, con evidente rimando alle radici di cui Cesare Pavese ci parla nel suo famoso romanzo: La luna e i falò. Chi non ricorda Anquilla o Nuto. Chi, almeno una volta, grazie anche ai social network, non si è imbattuto nella frase, riportata come Aforisma: “Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”. Credo molti. Ad Aliano, dunque, emerge questo evento dal respiro sprovincializzato che attira molti visitatori. Ma non da meno, sempre su quella riga del registro dello svago e della cultura, è l’evento sobrio e frugale che si è svolto a Guardia Perticara sabato 24 Agosto a chiusura del cartellone estivo. L’oggetto dell’incontro, che ha visto la partecipazione interessata ed attenta di tanti concittadini e cittadini dei paesi vicini,

Un momento della videoconferenza con Prem Rawat – Piazzetta A. Diaz, Guardia Perticarea

riguardava la presentazione del libro di Prem Rawat, “Quando il deserto fiorisce”. In diretta mondiale, nella piazzetta di Via A. Diaz, Guardia Perticara ha ospitato la videoconferenza di Prem Rawat, con Naima Parry venuta da Roma per unirsi a Pasquale Fortebraccio, altro messaggero del Kifubon progetto ovverosia quella schiera di persone che si occupa di donare libri.
Ma di cosa si è parlato? Si è ascoltata la conferenza di Prem Rawat e si sono letti dei passi del libro; una serie di considerazioni semplici, talvolta anche banali ma che se non praticate sembrano sparite dalla mente e dall’immaginario di ogni persona. Immaginate se uno cadendo dalle scale, dopo aver preso atto della frattura praticatasi al femore, ha la lucidità di dire: meno male, poteva andarmi peggio, sarei potuto morire; nessuno, credo. I consigli e le considerazioni di Prem Rawat risvegliano la coscienza e le capacità di ognuno di noi a ragionare con la calma e l’osservazione di ogni peculiarità positiva della vita fino a farci rendere conto che basta poco per poter raggiungere la pace. E, complice l’atmosfera del luogo, ci si è rilassati ad ascoltare il cuore, a ragionare con il cuore ed a capire come, risvegliando la capacità di saper leggere dentro ognuno di noi, si può far nascere un fiore anche in un deserto. Racconti di una semplicità estrema che solo rileggendoli e riflettendo insieme si assimilano con la consapevolezza giusta. Ma ve lo immaginate un giardiniere che trasporta acqua con due secchi bilanciati sul dorso che riesce a leggere positività nel buco del secchio bucato che durante il percorso innaffia i bordi del sentiero rendendolo ricco e colorato di fiori? Sarebbe più facile imprecare sulla scarsa utilità di quel secchio bucato che perde buona parte del suo contenuto durante il tragitto dal pozzo al giardino cui è destinata l’acqua! O cogliere il senso del racconto dei due pappagalli istruiti, ma talmente istruiti che al momento di dover fare la cosa più naturale per un volatile non sanno usare le ali per volare, per aver dedicato tempo ad istruirsi piuttosto che a vivere la loro naturale condizione di volatili! E così tante altre riflessioni, inframmezzati da due gradevoli esibizioni musicali, che in diretta contemporanea con altre sedi sparse per il mondo, ci hanno aiutano a far riflettere sulla necessità di una vita più frugale, meno concentrata sui bisogni personali e più tendenti alla gratitudine giornaliera per il dono della vita. Credo che non ci poteva essere chiusura migliore del cartellone estivo se non quella che ci insegna che un cuore straripante di gratitudine porta con sé un incredibile sentimento di felicità.
“La Basilicata esiste, è un po’ come il concetto di Dio, ci credi o non ci credi” e dentro, aggiungerei, c’è un Borgo piccolo piccolo come Guardia Perticara che sprovincializza lo svago con un evento di altissimo profilo filosofico e culturale.
WWW.Kifubon.it
WWW.Premrawat.com

Non sono un politico, sono un essere umano che ha molto a cuore i principi fondamentali e la possibilità della pace su questa terra. Qualunque cosa accada, bisogna dare alla pace la possibilità di prosperare. La pace è l’unica cosa che non abbiamo mai provato”
Prem Rawat

Gianfranco Massaro – Agos

mde

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