Nei giorni scorsi, i rappresentanti degli studenti del Liceo “G.Peano” di Marsico Nuovo avevano protestato apertamente contro l’Istituzione scolastica parlando di “Censura” e di ” una condizione sociale e culturale del nostro territorio, caratterizzata da un’anima reazionaria e bigotta, fortemente attaccata a dei valori ormai superati dalla storia.”
L’oggetto del contendere era l’assemblea d’Istituto del mese di Novembre.
Gli Studenti avevano pensato di invitare la Sessuologa Violeta Benini per parlare del rapporto dei giovani con la sessualità e i tabù ad essa collegati.
Sempre a detta delle organizzazioni studentesche, l’idea non sarebbe stata accolta con favore da alcune componenti del Consiglio d’Istituto: “ L’esperta invitata però a pochi giorni dall’assemblea, è stata giudicata dall’istituzione scolastica immorale e non adatta a parlare in una scuola superiore, costringendo la comunità studentesca a rinunciare a trattare questa tematica con la divulgatrice.”
In realtà, tutto nasce da una semplice incomprensione legata ai tempi di organizzazione dell’assemblea e gli stessi studenti, dopo una settimana in cui troppo e male si è parlato di questa vicenda, hanno riconosciuto alla dirigente scolastica prof.ssa Serafina Rotondaro e all’intero Consiglio d’Istituto, capacità di apertura, ascolto e dialogo rispetto ad ogni singola istanza presentata dalle organizzazioni studentesche.
A compimento di tutto questo, la Rete degli Studenti Medi della Val D’Agri ha diffuso una nota attraverso la quale si ribadisce ufficialmente che il fraintendimento è stato prontamente chiarito.
Qui di seguito, il testo completo della nota.
“
VINCE IL DIALOGO
Colloquio tra D.S. e Studenti del 28/11/20
In data 28/11/2020 alle ore 12 si è tenuto un incontro sulla piattaforma Microsoft Teams, tra i
Rappresentanti di Istituto, la Rete degli Studenti Medi e la Dirigente Scolastica, in merito ai fatti
avvenuti negli ultimi giorni presso il Liceo G. Peano di Marsiconuovo. Un dialogo senza dubbio
proficuo, durante il quale entrambe le parti hanno chiarito le proprie posizioni e si è trovata una
sintesi, volta alla risoluzione delle problematiche e alla chiarificazione, per una scuola sempre più
armoniosa e collaborativa.
Il Sindacato Studentesco a livello nazionale e territoriale si batte per affermare il principio del rispetto
verbale e fisico nei confronti di ognuno, pertanto si dissocia con forza da tutti i commenti e le offese
rivolte alla Preside, nonché da tutte le strumentalizzazioni messe in atto al solo fine dell’attacco
personale nei suoi confronti. La nota da noi diffusa negli ultimi giorni non voleva dare un giudizio alla
persona o all’istituzione scolastica, ma voleva evidenziare le condizioni del contesto culturale e sociale
del territorio in cui la scuola si trova ad operare, invitando tutti a riflettere in merito al nostro modo
di vivere in comunità, alle volte ricolmo di pregiudizio, che colpisce tutte e tutti indistintamente.
Durante il confronto la DS ha chiarito che non intendeva negare il diritto all’assemblea degli studenti,
ma che necessitava di ulteriore tempo per acquisire informazioni sulle competenze professionali della
relatrice invitata, per confrontarsi con i genitori degli studenti minorenni e acquisire l’autorizzazione
del consiglio d’Istituto. Riteniamo pertanto che l’intera vicenda sia frutto di incomprensioni, derivate
da un mancato e adeguato confronto, dovuto anche alla situazione contingente che ci priva di un
contatto diretto. Quindi sono stati erroneamente attribuiti alla Dirigente Scolastica giudizi espressi
non da lei. Teniamo a precisare che la Rete degli Studenti Medi si è limitata a riportare quanto riferito
dagli Studenti, senza l’intenzione di strumentalizzare le informazioni e che, grazie all’incontro tenuto
sabato, ha avuto modo di confrontarsi direttamente con l’Istituzione Scolastica.
Questa vicenda evidenzia il forte valore del dialogo, come momento non solo chiarificatore, ma anche
di crescita e di miglioramento. Ci si è lasciati con l’intenzione di mantenere un dialogo serrato, volto a
rendere la Scuola sempre di più un luogo di crescita individuale, di creazione di una coscienza
collettiva, di incontro e di dibattito, che coinvolga tutta la comunità e che sostenga la formazione dei
futuri cittadini.
AVANTI!
Il Sindacato Studentesco
La Rete degli Studenti Medi di Basilicata”