Lavoro

AVIS Marsicovetere: Prepariamoci ad affrontare il periodo estivo

Terzo appuntamento di maggio con le donazioni di sangue alla sede AVIS di Marsicovetere.

Siamo alle porte del periodo estivo e, considerata l’esperienza degli anni scorsi, è il momento più delicato dell’anno.

Con le aperture post restrizioni per Covid e la possibililtà di spostarsi su tutto il territorio nazionale per vacanze e villaggiature, potrebbe aumentare la richiesta di sangue ed emoderivati negli ospedali.

I numeri di aprile, a livello nazionale e regionale, sono già confortanti con un aumento di donazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il 2020, segnato profondamente dalla pandemia da Coronoavirus, ha generato tante difficoltà al nostro sistema trasfusionale.

Seppur con estrema prudenza, al momento, possiamo affermare che il periodo più buio della pandemia è probabilmente solo un ricordo.

Sul report di aprile, pubblicato dal Centro nazionale sangue, risulta un +31,4% di unità di globuli rossi raccolte rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la Basilicata, invece, ha sbaragliato tutte le regioni attestandosi ad un 74,4% in più di unità raccolte.

Un dato straordinario che mette in primo piano il ruolo fondamentale dei donatori, “della donazione e dei tantissimi volontari periodici riuniti sotto il nome dell’associazione, …strategici per assicurare trasfusioni e terapie salvavita per migliaia di persone” (Gianpietro Briola – presidente di AVIS Nazionale).

Il presidente Briola ha spiegato, al webinar organizzato nei giorni scorsi da McCann Health, l’agenzia di comunicazione sanitaria globale, che “da sempre la nostra associazione procede fianco a fianco con le realtà rappresentative dei pazienti, con le quali coordiniamo le attività legate alla raccolta sangue. Il fatto di vedere la donazione come terapia più importante contro alcune patologie implica poter contare sulla disponibilità non solo degli emocomponenti, ma dei donatori stessi. Un qualcosa che anche nel corso della pandemia non è mai mancato”.

Il 40% del sangue raccolto nel nostro Paese è frutto delle donazioni avvenute nelle unità associative. Questo, secondo Briola, “ha permesso di compiere un passo in avanti importantissimo, riconoscere cioè la donazione come un LEA (Livello essenziale di assistenza)”…” I donatori periodici sono le persone che offrono migliori garanzie non solo per i costanti controlli a cui si sottopongono…reclutare nuovi donatori è fondamentale, ma ancor di più lo è conoscere le voci e i volti di chi, grazie a quei donatori, si può curare e può vivere serenamente”.

La sezione AVIS di Marsicovetere, da quasi un trentennio, è sempre stata a fianco di chi necessitava e necessita di essere trasfuso, ha sempre cercato di accogliere il donatore e metterlo nella condizione di poter compiere il suo gesto con più facilità possibile per far sì che questa macchina socio-sanitaria non si fermi mai.

L’appuntamento è per lunedì 31 maggio dalle ore 7.30 presso il centro prelievi della nostra sede, ospitata presso il Kiris Hotel. Non mancare.

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