Il progetto Presidi Educativi Lucani ha fatto tappa all’I.C. “Busciolano” di Potenza con la premiazione dei vincitori del primo Contest dei laboratori di inclusione tenutasi il 23 settembre di questo mese, presso l’aula magna dello stesso Istituto.
Tre i temi dei laboratori con cui si sono cimentati gli alunni della primaria e della secondaria: “Il coraggio la scuola ideale – La mia classe la distanza che ci unisce – L’inclusione empatia ed amicizia”.
Tutti gli elaborati saranno pubblicati sul blog-diario dell’impresa sociale con i Bambini nella pagina dedicata al progetto Presidi Educativi Lucani.
Le classi e gli alunni vincitori sono stati premiati con un tablet e sono stati assegnati premi speciali a coloro che si sono distinti per particolari capacità artistiche.
Premiato, per il contest: “L’Inclusione”, il racconto intitolato “Grazie Zara”. Per il contest: “La scuola ideale”, premiato il disegno di un progetto di una scuola innovativa. Vincitrice del contest: “Empatia e amicizia ”la vignetta sulla forza delle parole.
Del contest: “La mia classe”, premiato l’inno musicale sulle peculiarità dei compagni di classe. Per il contest: “Il Coraggio”, vincitrice l’autrice di una pagina di diario.
Unico vincitore, per il contest: “La distanza che fa bene”, l’articolo di giornale scritto da un’alunna su: “La scuola al tempo del Covid: ecco come la Busciolano di Potenza affronta la pandemia”.
Un progetto, selezionato da “Con i Bambini”, nell’ambito del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”, con lo scopo di migliorare l’offerta dei servizi territoriali che abbiano al centro del loro interesse i bisogni dei minori e realizzare percorsi di formazione e sostegno per alunni, genitori, insegnanti ed educatori.
Un progetto che ambisce ad arginare forme di esclusione sociale e contrastare ogni forma di povertà educativa. Il fine è, infatti, quello di ottenere una comunità educante attraverso attività di formazione, di sensibilizzazione, laboratoriali e culturali.
Dare fiducia ai bambini è un aspetto fondamentale: i bambini sanno fare, i bambini comprendono. Spesso comprendono ciò che noi non comprendiamo.
Se gli concedessimo quel tempo così prezioso per imparare a fare da soli ci stupiremmo di quante cose sanno fare senza di noi.
Prendiamoci il tempo di aiutarli a fare da soli.
Sii curioso verso la sua crescita, verso la sua peculiare modalità di essere e di costruire la sua conoscenza. Cresciamo insieme!
Lucia Mancuso (capofila del progetto) del “Centro Anch’Io” (Autismo ADHD-Mutismo Selettivo Disturbi Emotivi – Logopedia -Diagnosi Dislessia e altri DSA, Doposcuola Specialistico Anastasis. Intervento Psico Educativo…..): “Sono forme di espressione visionaria che permettono all’uomo di guardare oltre gli orizzonti e lo aiutano nei momenti critici, ed è importante, che la scuola continui ad alimentarle.
“La maestra è colei che prepara i colori, ma il vero artista è il bambino”, ricordiamolo sempre citazione di Maria Montessori.
Povertà, Educazione, Comunità sono le parole-chiave. Promuovere un’educazione cristallina è il fondamento di una comunità sempre più istruita, aperta, sensibile. Noi siamo il libro su cui i nostri ragazzi studiano! E non importa se un bambino impara lentamente, l’importante è incoraggiarlo a non smettere mai d’imparare! Questo il cuore di una Comunità Educante efficace basata sul rispetto dell’identità di ogni individuo”.
A dare il benvenuto all’evento, il Dirigente Scolastico Prof. Rocco Telesca dell’Istituto Comprensivo “Antonio Busciolano”di Potenza, che si è mostrato entusiasta per la ripresa di eventi in presenza e, soprattutto, per la riuscita di alto grado dei laboratori di inclusione, nonostante le difficoltà dell’emergenza Covid : “Partecipare dando il massimo, e avere la possibilità di potersi esprimere in base alle proprie caratteristiche è quello che questi laboratori e la nostra scuola hanno spronato gli alunni a fare. Bisogna approcciarsi con l’alunno affinché sia al centro di tutto noi ci proviamo, è la nostra “Mission”, l’inclusione per tutti gli alunni”. A premiare gli alunni della Busciolano le tutor e la presidente del Cannocchiale, la Dott.ssa Gaia Imbrogno, che è intervenuta online per descrivere i laboratori: “Abbiamo creato laboratori di inclusione dove ogni bambino potesse vivere un clima sereno e sentirsi rispettato e accettato. Grazie ad attività manuali e momenti di riflessione, per offrire spunti e far esprimere bambini e ragazzi, è stato possibile vedere l’inclusione “come potenti mura come una fortezza” che trasforma la classe in un luogo sicuro, per stimolare i ragazzi a impegnarsi in qualcosa che li interessasse e in cui sentirsi capaci, dando loro la possibilità di scegliere il tema e la forma che li rappresentasse di più”.
E dal laboratorio di inclusione :”La tempesta sarà più facile da attraversare solo se ci affidiamo al dono impalpabile di un verso, di una musica, di un dipinto”……saremo con i bambini sempre!
Antonio Corbo