Lavoro

Approvato in Basilicata un nuovo calendario vaccinale

La Giunta regionale di Basilicata ha approvato il “Calendario Vaccinale per la Vita 2021” che aggiorna e migliora ulteriormente l’offerta vaccinale. Lo rende noto Rocco Leone, assessore alla Salute e Politiche della persona.

Nel calendario si delinea un’offerta vaccinale completa che, partendo dalla nascita, arriva alla senescenza, con tutti i vaccini utili a mantenere un ottimale stato di salute.  Di seguito le integrazioni di rilievo e modifiche del nuovo calendario rispetto alla precedente versione del 2018.

Vaccinazione anti-meningococco B: introduzione, con offerta attiva e gratuita, della vaccinazione anti-meningococco B nel 14° anno di vita, a partire dagli adolescenti nati nel 2008. Con questa vaccinazione, la Basilicata, prima regione italiana ad aver introdotto nel 2014 la vaccinazione anti-meningococco B nel proprio calendario vaccinale, nel primo anno di vita, integra e completa l’offerta vaccinale per la prevenzione di tutte le 5 forme di meningite meningococcica attualmente prevenibili con vaccino che pur non frequenti, costituiscono una seria minaccia alla salute e sono, tra le malattie prevenibili mediante vaccino, quelle percepite come più drammatiche dalla popolazione.

Vaccinazione anti-papillomavirus: è ribadita l’offerta in modalità attiva e gratuita agli adolescenti di entrambi i sessi nel 12° anno di età con possibilità di recupero di tale vaccinazione gratuitamente e su richiesta nei soggetti di entrambi i sessi sino al compimento del 18° anno di età; si introduce l’offerta gratuita, su richiesta, della vaccinazione, in soggetti di sesso femminile che non abbiano precedentemente aderito alla vaccinazione, esclusivamente nel 25° anno di età, in occasione della chiamata al primo screening cervico-uterino; si introduce l’offerta gratuita, su richiesta, della vaccinazione, in soggetti a rischio o già trattati per lesioni pre-cancerose, previa presentazione di idonea certificazione da parte del MMG o dello Specialista senza indicazione di condizione o di diagnosi specifica;

Vaccinazione anti difto tetano pertosse acellulare: in relazione alle Circolari del Ministero della Salute ed alle raccomandazioni del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019, si ribadisce l’opportunità, nel corso dell’età adulta, della somministrazione periodica (ogni 10 anni) della vaccinazione difterite-tetano-pertosse (dTap) con dosaggio per adulti, offerta in modo attivo individuando le occasioni e le modalità più opportune  per tale offerta. Un’alta copertura con questa vaccinazione consente di limitare la circolazione del batterio  della  pertosse  e  ridurre  i  casi  di  malattia,  offrendo  protezione  individuale  nei  confronti  del  tetano  in seguito  a  traumi  e  ferite  e  permette  di  evitare  che  la difterite possa tornare nel nostro Paese.

Vaccinazione anti-herpes zoster: in seguito alla disponibilità in Italia del nuovo vaccino per la prevenzione di episodi e complicanze di herpes zoster (HZ), si introduce nel calendario vaccinale regionale il vaccino ricombinante adiuvato contro l’herpes zoster (RZV) negli adulti di età pari a 65 anni (coorte 1956) e negli individui ad aumentato rischio a partire dai 18 anni di età (soggetti affetti da diabete mellito, soggetti con malattie polmonari croniche, patologie cardiovascolari, con marcata compromissione immunitaria legata a patologie di base o a trattamenti farmacologici, recidive o forme particolarmente gravi di herpes zoster). Il vaccino, somministrato in 2 dosi a distanza di 2 mesi, ha mostrato elevata efficacia, in particolare riferita alla nevralgia post herpetica e protezione vaccinale duratura negli anni.

Vaccinazioni nei soggetti a rischio: si ribadisce l’erogazione gratuita e su richiesta delle vaccinazioni previste nei soggetti a rischio di qualunque età muniti di certificazione sanitaria attestante la condizione di rischio.

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