L’associazione Svimar (che punta allo sviluppo del Sud con particolare riguardo alle aree interne) riceverà una menzione speciale durante la sesta edizione del premio “La Perla ” in programma a Maratea domani 24 luglio. Lo hanno reso noto gli stessi organizzatori della manifestazione ricordando l’impegno di Svimar “nella modernizzazione del Mezzogiorno”. Costituita da personalità del mondo accademico e della società civile, l’associazione ha rappresentanti in Campania, Basilicata, Puglia e Calabria.
Le azioni fino ad ora sostenute vanno dalla Ferrovia dei due mari che consentirebbe di unire il Mar Tirreno al Mare Adriatico e la riprogettazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro, dismessa da oltre trent’anni e la tratta più interna Potenza-Laurenzana della ferrovia Calabro-Lucana, dismessa dopo il terremoto dell’80, una tratta ideale per un percorso turistico che si unirebbe ad una mobilità agevole.
“L’idea – come dichiarato dal presidente Giacomo Rosa – nasce dalla volontà di mettere a disposizione delle aree interne e svantaggiate delle varie comunità appenniniche del Sud Italia, le esperienze, le competenze e la voglia di fare di ciascuna al fine di proporre iniziative finalizzate alla valorizzazione del nostro territorio e con l’intento di cogliere l’opportunità dei fondi europei del Pnrr per la realizzazione di strutture e infrastrutture di mobilità sostenibile e digitalizzazione a sostegno dello sviluppo occupazionale contro lo spopolamento delle aree interne”.