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Seminario “Luoghi non comuni del futuro”, il Sindaco di Grumento Nova: “nuovo impulso e valore al nostro enorme patrimonio ambientale e culturale”

Il Seminario fa parte del progetto "Suoni di Pietra d'Appennino Mediterraneo"

Si è tenuto ieri mattina a Brienza all’IIS “L. Da Vinci Nitti” il seminario “Luoghi non comuni del futuro” del progetto S.P.A.M. (Suoni di Pietra Appennino Mediterraneo) finanziato dall’ avviso pubblico “cooperazione interregionale e transnazionale” finanziato dalla Regione Basilicata attraverso il PO Fesr 2014/2020.
Dopo i saluti iniziali del Sindaco di Brienza Antonio Giancristiano, del Sindaco di Grumento Nova Antonio Imperatrice (capofila del progetto), della dirigente scolastica Alessandra Napoli e rappresentante dell’Autorità di Gestione PO FESR 2014/2020 dott.ssa D’Onofrio, si sono svolte le comunicazioni di Gianni Lacorazza, Annalisa Romeo, Marinella Bagarella e Liborio Grizzaffi.


A seguito delle comunicazioni le studentesse e gli studenti hanno costituito più laboratori immaginando proposte di offerta turistica per la Basilicata. Un’esperienza di confronto molto intensa ed originale, una esperienza di formazione applicata che ha messo a valore la conoscenza del territorio, la promozione delle sue peculiarità e caratteristiche con proposte di itineranti con la simulazione di pacchetti da mettere sul mercato.

L’elemento principale su cui si fonda il progetto Suoni di Pietra dell’Appennino Mediterraneo è lo sviluppo sostenibile nel quale il turismo assume un valore particolare, anche perché la location nella quale il progetto si concluderà con un’ Operina, prodotta da compositori ed orchestra selezionati da un avviso pubblico, sarà l’area archeologica di Grumentum.

Il progetto è il frutto di un partenariato ampio che oltre a coinvolgere i Comune di Grumento (capofila del progetto), Montemurro e Terranova di Pollino, le scuole IIS “Da Vinci – Nitti” e il liceo artistico W.Gropius, la Fondazione Paolo Grassi, mette a sistema anche le esperienze delle Università di Tirana e la Scuola di Musica di Capodistria.

Nel workshop è stata portata l’esperienza del Forum dei Giovani di Brienza del progetto “Un Graffio d’Innovazione”, una laboratorio artistico di riqualificazione di spazi urbani organizzato con la collaborazione della Fondazione Appennino ETS.

Grazie al progetto S.P.A.M. – ha concluso il Sindaco Imperatrice – stiamo facendo una esperienza importante, stiamo rafforzando una rete di competenze e di collaborazioni provando a dare impulso e valore all’enorme patrimonio ambientale e culturale per creare opportunità in particolare per i giovani. Per questo credo che mettere in rete il Forum dei Giovani di Brienza e di Grumento Nova può essere non solo uno stimolo ma anche una concreta opportunità per una creativa e nuova progettualità sulla qualche continuare ad investire affinché il futuro non sia retorica e luogo comune“.

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