Leadership al femminile, lotta per la giustizia e l’economia di genere, comunità e giornalismo, Europa e democrazia, linguaggi inclusivi e diritti ambientali: sono alcuni dei temi di Prime Minister Basilicata, la scuola di politica per giovani donne che ha concluso la sua seconda edizione, oggi, al Museo Nazionale sede Ridola di Matera, con la consegna dei diplomi.“Siamo molto soddisfatte della riuscita del percorso di empowerment in cui sono state coinvolte le allieve lucane- dichiarano le promotrici dell’iniziativa-. Siamo già pronte per la terza edizione ed è già possibile iscriversi sul sito nazionale di Prime Minister per prenotare il proprio posto e prendere parte a questa esperienza così importante per rafforzare capacità e competenze abilitanti per essere agenti di cambiamento nella propria comunità di appartenenza”.
Ventiquattro allieve, 8 giornate di formazione, 5 incontri a Matera e 3 nelle aree interne, 3 eventi collaterali aperti al pubblico con talk, incontri, presentazioni di libri, sono i numeri dell’edizione appena trascorsa. Tanti i progetti in cui si sono cimentate le ragazze, tra cui la realizzazione di campagne di comunicazione a favore dell’educazione finanziaria delle donne; l’analisi di discorsi politici e il tone of voice delle principali leader della politica italiana e internazionale; la costruzione di un programma di candidatura e una squadra di governo; la formulazione, proprio in occasione del graduation day, di proposte di politiche giovanili da inviare ai rappresentanti istituzionali.
Tra gli ospiti intervenuti nella seconda edizione, dopo l’anteprima con Lilia Giugni, che ha approfondito il tema delle ingiustizie economiche e di genere generate dalla rete, il testimone è passato a Rosy Paparella, attivista per i diritti dell’infanzia che affrontato il tema Donne e Potere – Le qualità di una leader.
Sull’economia di genere e le opportunità offerte al mondo femminile si è soffermata l’economista Azzurra Rinaldi. Ospite per la seconda volta, Francesca Cavallo, scrittrice e imprenditrice, ha raccontato, con l’aiuto delle allieve, la sua esperienza di scrittrice in Usa e Italia, con la presentazione del suo libro, Ho un fuoco nel cassetto, edito da Salani editore.
Al centro delle attività di formazione anche le comunità e le reti femminili con l’esempio di Pessoa Luna Park, un nuovo progetto culturale itinerante che mette insieme tre temi fondamentali: ecologia, innovazione e promozione culturale.
Di Europa ha parlato Virgina Fiume, fondatrice insieme a Marco Cappato del movimento paneuropeo Eumans che promuove iniziative non violente per una piena partecipazione democratica. Giornalismo femminile, scenari di guerra e ruolo dell’informazione sono state le tematiche al centro dell’incontro con la giornalista esperta di Medio Oriente e Africa, Nancy Porsia. Sul linguaggio di genere e l’inclusività si è soffermata la socio linguista e divulgatrice, Vera Gheno. Responsabilità e impegno contro il Global Warming sono stati sotto i riflettori con le attiviste Isabella Abate e la giornalista Marica Di Pierri. Anche l’ esperta di personal branding, Francesca Parviero, è tornata per la seconda volta alla scuola di Prime Minister Basilicata per approfondire il tema dell’empowerment femminile nel mondo delle imprese.
Coinvolti anche testimonial locali che hanno raccontato le loro esperienze di successo, insieme a sindaci e sindache dei comuni lucani aderenti all’iniziativa, tra cui Miglionico, Moliterno e Tito.
Prime Minister Basilicata è una delle scuole di Prime Minister, progetto “ideato” da Movimenta e Farm Cultural Park e realizzato con la collaborazione di Matera Letteratura.
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