In occasione della convocazione odierna in II Commissione Permanente sul DDL n. 145/23: “Assestamento di Bilancio e previsione finanziaria per il triennio 2023-2025”, l’assessore all’Ambiente Territorio ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, ha reso noti i dati riguardanti l’esito della misura “Bonus Gas” a favore dei cittadini lucani, da fonte APIBAS. In dettaglio, ad oggi sono state presentate 139.283 autocertificazioni, delle quali circa il 97% (134.620) hanno avuto esito positivo al controllo incrociato delle informazioni comunicate dai trader energetici. Inoltre sono state emesse fatture sulla misura “Bonus Gas” nell’anno termico in corso pari a circa 82,7 Mln per un totale pagato a sostegno delle utenze residenziali dotate di PDR pari a ben 78,2 Mln circa, un aiuto concreto ed immediato alle famiglie lucane, ad esito degli accordi con le compagnie petrolifere definite appena un anno fa. Latronico sottolinea inoltre che, per sanare alcune inesattezze legate alla prima fase di applicazione della normativa, si sta mettendo a punto una modifica al disciplinare “Bonus Gas” che, nel rispetto dei principi di risparmio imposti dalla legge di riferimento, consenta di calcolare il bonus gas sul quantitativo di materia prima effettivamente consumata nel periodo di riferimento della fatturazione; inoltre si stanno definendo una serie di processi di conguaglio da rendere operativi entro la fine dell’anno termico in corso.
Gli elementi della vera transizione alle energie rinnovabili, aggiunge Latronico, stanno concretizzandosi nella misura del Bando “Non Metanizzati”, che vede protagonisti SEL e l’Ufficio Energia della Direzione Generale Ambiente Territorio ed Energia. La misura ha raggiunto, in appena otto mesi, circa 23,6 Mln di risorse prenotate, per una totale di 3.844 istanze pervenute. Viene confermato l’impegno della Giunta Bardi, affinché, nel rispetto della sostenibilità della misura, si possa estendere la platea dei potenziali beneficiari.
“Promesso. Fatto. Oggi siamo qui nel metapontino, da una famiglia lucana che ha sfruttato il bando per i non metanizzati per abbattere la bolletta elettrica, mirare all’autosufficienza e scegliere la transizione energetica. Non ci credeva nessuno. Nessuno lo aveva mai fatto prima. Noi lo abbiamo fatto: dopo nemmeno 5 mesi, i primi impianti installati dalle famiglie lucane sono stati già pagati dalla Regione. Guadagno per le famiglie, lavoro per professionisti e imprese. In Basilicata si fa la transizione energetica sul serio, utilizzando peraltro le risorse derivanti dal fossile”. Lo ha sottolineato il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che oggi ha visionato un impianto residenziale da energie rinnovabili finanziato dal bando non metanizzati.
“Si tratta di una grande opportunità per tutte le famiglie lucane non coperte dal bonus gas e che vale più del bonus gas, perché durerà per tutto il ciclo di vita dell’impianto rinnovabile. Oggi possiamo dire a tutti i lucani che il bando per i non metanizzati è realtà. E lo possiamo dire con la testimonianza concreta di una famiglia lucana. Sta adesso a tutti noi adoperarci – come hanno fatto già migliaia di lucani – per sfruttare al massimo questa opportunità. Invito tutte le famiglie lucane a rivolgersi al proprio tecnico di fiducia: le risorse ci sono e i tempi di pagamento da parte della Regione Basilicata sono veloci”, ha aggiunto l’assessore all’ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
All’evento erano presenti anche l’AU di SEL, Luigi Modrone, il DG Dipartimento Ambiente, Roberto Tricomi e il sindaco di Scanzano jonico, Pasquale Cariello.