Si è tenuto in Regione Basilicata il tavolo della trasparenza con Total a cui hanno partecipato Cgil, Cisl e Uil, i sindaci dell’area, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Miche Casino e le parti datoriali Confindustria e Confapi. “Dopo una fase di tensione dei mesi scorsi – afferma il segretario Cgil Potenza, Emanuele De Nicola e Giovanni Galgano, della Uil Basilicata – al tavolo è stata condivisa la stabilizzazione di venti lavoratori che avevano fatto il corso di dodici mesi per la mansione di operatore nel Centro oli: verranno assunti tutti i venti lavoratori e successivamente l’agenzia per il lavoro Randstad provvederà a una ulteriore selezione per altre unità.
Un risultato importante – proseguono De Nicola e Galgano – ottenuto grazie al serrato confronto sindacale e che ha visto il sostegno dell’assessore Casino, il quale ha condiviso le proposte avanzate dal sindacato. Rispetto all’organizzazione interna a Total, che sarà discussa nel prossimo mese, è stato deciso di proseguire con tavoli specifici che si terranno in Regione Basilicata per discutere degli altri temi che riguardano il fondo regionale per il miglioramento delle condizioni economiche dei lavoratori dell’indotto, la situazione occupazionale e gli investimenti per i progetti no oil produttivi e che guardino alla transizione, sui quali nei prossimi mesi intensificheremo il confronto per ottemperare a quanto previsto dal protocollo di sito Tempa Rossa”.
Saranno stabilizzate, senza ulteriori procedure, le 20 unità che hanno partecipato al corso Oleum organizzato da Total e che, pertanto, hanno acquisito le competenze per svolgere le mansioni di operatore di produzione nel Centro Olio Tempa Rossa.
E’ quanto emerso dal Tavolo della Trasparenza Total, riunitosi oggi in Regione, presenti l’assessore alle Politiche di Sviluppo, Michele Casino, i rappresentanti della compagnia petrolifera, di Confindustria, Confapi, i sindaci dell’area e i sindacati.
Relativamente alle nuove assunzioni, Total ha fatto sapere che a fine agosto in un incontro con i vertici sindacali saranno definiti i fabbisogni di personale. Per il reclutamento sarà utilizzata la piattaforma Randstad. Sono stati, inoltre, decisi tavoli tematici da tenere in Regione per discutere le altre questioni che riguardano il futuro del sito, dalla transizione ecologica all’occupazione.
“Abbiamo raggiunto – ha detto l’assessore Casino – un’intesa che salva la posizione di venti lavoratori già formati e apre le porte a nuova occupazione”.