Moliterno è in festa per il suo Canestrato. Domani e giovedì, 9 e 10 agosto, torna per la sua 42esima edizione, l’appuntamento più amato per gli amanti del pregiato formaggio pecorino: Le Notti del Canestrato. Un nuovo brand per una tradizione che si perde nella notte dei tempi e che si lega indissolubilmente alla storia di Moliterno.
Organizzata dalla Pro Loco Campus con il sostegno dell’amministrazione comunale, la kermesse prenderà il via domani alle ore 19 con l’inaugurazione del percorso gastronomico insieme a Peppone Calabrese, l’oste-narratore che racconterà “Il grande viaggio tra passato e presente del Canestrato di Moliterno”. Alle 21, nell’atrio del castello medievale, il gusto incontra la poesia di Franco Arminio in dialogo con Andrea Di Consoli sul tema “Per un nuovo umanesimo della Montagna”.
Lungo il percorso, annodato attorno ai vicoli del centro storico di Moliterno, sarà possibile degustare il Canestrato in tante ricette proposte dai ristoratori del posto, dalle più tradizionali alle rivisitazioni più innovative, per un viaggio nel gusto e nella tradizione che ha un solo filo conduttore: l’unicità di un prodotto riconosciuto con marchio IGP e noto in tutto il mondo.
Giovedì 10 agosto la seconda giornata della sagra si aprirà con la tavola rotonda “Il Canestrato di Moliterno IGP: quali prospettive per l’immediato futuro?” alle ore 10, nel giardino del convento di Santa Croce. Il Consorzio di Tutela del Canestrato IGP chiama a raccolta gli attori principali della filiera, le istituzioni, gli enti di ricerca per un ragionamento ad ampio spettro sulle potenzialità di valorizzazione, anche e soprattutto economica, del Canestrato. Dalle ore 20, riapertura del percorso gastronomico e serata finale.
“La sagra è un momento fondamentale ogni anno, perché mette in vetrina e promuove il nostro prodotto più importante che coniuga storia, tradizioni e sviluppo – dichiara il sindaco di Moliterno, Antonio Rubino – Quest’anno la presenza di Peppone Calabrese e Franco Arminio potenziano la capacità di valorizzare evento e prodotto attraverso riflessioni, comunicazione ed elaborazione di nuove prospettive che troveranno nella tavola rotonda del 10 agosto concrete strategie per rilanciare il canestrato. A breve il bando per la filiera darà nuovo ossigeno al settore e i nuovi fondaci di stagionatura saranno uno strumento di rilancio”.
“Il rilancio del Canestrato in termini di produzione annua è fondamentale per porre nuove basi di sviluppo della filiera. Attualmente la maggiore criticità è rappresentata dalla carenza di latte ovicaprino che si spera di superare con una modifica del disciplinare di produzione, attraverso l’inserimento di 9 nuovi comuni nell’area di produzione e 2 ulteriori razze caprine endemiche della Basilicata – ha affermato Angelo Petrocelli, presidente del Consorzio di Tutela del Canestrato di Moliterno IGP – Anche la realizzazione della piattaforma logistico-commerciale e del fondaco consortile per la stagionatura, di prossima ultimazione, darà nuove risposte ai produttori”.