Utilizzando la cassa di risonanza della città dei Sassi, la Basilicata ormai da qualche anno sta provando a sviluppare un nuovo asset economico attorno al turismo. Secondo Demoskopika nel 2023 verrà generata una spesa turistica in Regione di 293 milioni di euro con un incremento di più del venti percento rispetto all’anno precedente. Matera resta l’attrazione principale ma anche il turismo “lento” dei piccoli borghi, delle distese di natura selvaggia, dell’artigianato e del buon cibo si sta ritagliando uno spazio interessante.
Quella che decenni fa era stata una terra di confino, da dove Carlo Levi scrisse il celebre romanzo Cristo si è fermato a Eboli, ora attira molti turisti non italiani.
In Val d’Agri +20% le presenze.
La rinascita economica della Basilicata è trainata dal turismo lento