“Odore acre, forti bruciori alla gola e al naso e tosse”. E’ quello che hanno avvertito ieri mattina alcuni pazienti e lavoratori al distretto sanitario dell’Asp (Azienda Sanitaria Potenza) di Villa d’Agri. L’episodio si è verificato dopo le 12, ad avvertire le prime insolite sensazioni, una signora che ha iniziato a tossire nella sala d’attesa al piano terreno della struttura sanitaria, immediatamente dopo pochi secondi anche altri pazienti e lavoratori hanno iniziato ad avvertire qualche problema alle prime vie respiratorie e sono usciti tutti fuori lo stabile.
Allertati i Vigili del Fuoco-distaccamento di Villa d’Agri, i Carabinieri del comando della stazione locale e della Compagnia di Viggiano e la polizia municipale locale. L’intero edificio è stato evacuato per fare le verifiche in sicurezza. Da Potenza è giunto anche il nucleo speciale Nbcr (Nucleare – biologico – chimico – radiologico), un gruppo specializzato dei Vigili del Fuoco che viene chiamato a intervenire in situazioni eccezionali: quando esiste un fondato pericolo di contagio da sostanze nucleari, biologiche, chimiche o radiologiche che potrebbero provocare gravi danni a persone, animali o cose. Il nucleo speciale ha effettuato le operazioni di controllo e le analisi per individuare l’origine della causa che per ora resta un mistero.
Il tutto è in fase di accertamento con al vaglio delle Forze dell’Ordine anche le immagini della video camera posta al pianterreno. Rassicurazione da parte del direttore, Antonio Sanchirico: “Siamo in fase di indagine.
Al momento non c’è nessun pericolo, domani (oggi per chi legge) il distretto riaprirà regolarmente”. Per l’Asp: “Si è trattato solo di problemi di lacrimazione congiuntivale in alcuni pazienti che erano in attesa nella struttura. Rilevato il problema, si è preferito sospendere le attività per tutti gli approfondimenti di rito a tutela della sicurezza dei pazienti e degli operatori”.
Angela Pepe