L’ evento promosso in sinergia dall’amministrazione comunale di Sant’Angelo le Fratte insieme all’Ordine Cavalleresco di Nostra Signora di Sion, si è svolto nella giornata di sabato 2 marzo presso il Palazzo Galasso nel Comune di Sant’Angelo Le Fratte, dal titolo “Dal modello Ercolano al Cavaliere di Domani” sotto la guida ed il coordinamento del Priore di Campania e Basilicata comm. Donato Picciuolo.
Il Sindaco Michele Laurino, del Comune ospitante, ha saputo coniugare il momento formativo- culturale con quello turistico, facendo divenire ancora una volta la propria comunità apripista di un connubio vincente quale risposta ad una crisi economico-sociale della nostra regione, nei saluti di rito ha presentato i numerosi partecipanti attestando la gratitudine per l’attenzione rivolta al proprio comune per la scelta del Convegno, che ha coinvolto e commosso i numerosi partecipanti, che si sono succeduti ai lavori provenienti oltre che dalla Basilicata, dal Lazio, dalla Campania e Puglia, riportando nei racconti dei principali quale testimonial il “modello Ercolano”.
Giunto da Roma il Cav. di Gran Croce Alessandro Spina, Gran Priore Centro Italia dell’Ordine Cavalleresco di Nostra Signora di Sion. Gli interventi, dal Gran Priore sud Italia dell’Ordine Cavalleresco di Nostra Signora di Sion, l’avv. Maximiliano Della Rocca, della rappresentante dei Lions Club Potenza Pretoria, Patrizia Baccari e del Presidente Svimar Giacomo Rosa, hanno ribadito la volontà di creare occasioni culturali e formative al contempo, per un rinnovamento spirituale e morale delle comunità, ma anche occasione per fare rete e recuperare relazioni. Ne è seguita la testimonianza di un interessante progetto da parte dell’Ordine da realizzare a favore dei ragazzi e giovani studenti per ispirarli a quei valori che generano Bellezza.
Tra gli altri intervenuti, il Colonnello Antonio di Florio, già Comandante Tenenza di Ercolano ed il già sindaco di Ercolano Gaetano Daniele, che attualmente presiede l’Osservatorio sulla Camorra in Campania. Entrambi hanno illustrato e ripercorso le tante sinergie che li hanno visti protagonisti e difensori di quel “normale vivere civile, all’insegna dell’ordine e del rispetto delle regole che procura poi serenità nella vita quotidiana dei cittadini”, come il Colonnello Di Fazio ha sintetizzato, rievocando l’operazione che ha restituito dignità ai cittadini, con totale umiltà, rigettando qualsiasi formula di eroismo
“liberare i cittadini dalla schiavitù del racket per renderli felici, proprio perché liberi “quegli aspetti fortuiti e provvidenziali” che più volte gli hanno salvato la vita e che hanno reso possibile “il cambiamento di una comunità” in sintonia con la stessa narrazione dell’allora sindaco Daniele.
Non sono mancati i richiami ad un agire faticoso e sofferto, sperimentando anche la solitudine ma “insieme e attraverso il fidarsi” -come ha raccontato il già sindaco Daniele- in termini di fiducia-affidamento di cittadini che hanno “sentito” una presenza “vera e autentica al bene di tutti” nei rispettivi rappresentanti istituzionali, si è generato un meccanismo di rinnovamento.
Commovente la testimonianza di Luigi Suez, avvocato e Sovrano Gran Maestro dell’Ordine Cavalleresco di Nostra Signora di Sion, attraversato e “salvato” dalla “scelta di un bene” che si rifà ai valori cavallereschi cristiani e mariani, Suez rappresenta il “Cavaliere” antico e moderno insieme perché difendere e promuovere la sacralità della vita non ha tempo.
Tra i tanti presenti, anche i rappresentanti dell’Ordine dei Cavalieri di San Nicola di Bari, il reggente Giuseppe Massimo Goffredo Nobile e il socio cofondatore Paolo Caradonna; dell’Ordine dei Cavalieri di San Giorgio in Carinzia il Gran Priore Avv. Antonio Spiezia e il cavaliere dott. Luigi Petrosino. Con loro, che hanno indossato per l’occasione tuniche e mantello propri anche le donne “cavaliere” presenti negli abiti rappresentativi dell’Ordine e gli Amici del Tricolore con il Presidente Cav. Dott. Antonio Galdi e il segretario generale Dott. Domenico Monaco, e dell’Associazione nazionale reduci e combattenti la presidente della sezione di Pontecagnano Faiano Ins. Anna Francese, mentre a rappresentare l’I.I.S.
Inoltre, Camillo Glorioso di Montecorvino Rovella (SA), per delega della Dirigente Scolastica prof.ssa Teresa Sorrentino, ha presenziato la prof.ssa avv. Paola Di Pasquale; a rappresentare l’Esercito Italiano, il tenente-colonnello Gaspare Simone; dell’Ordine del Santo Sepolcro anche il già colonnello dei Carabinieri Pasquale Bruno; Donato Pace, il già commissario di Polizia comandante dei vigili del Comune di Potenza. Coordinatore degli interventi nel ruolo di moderatrice della serata, Maria De Carlo, presidente dell’associazione “Conduco un dialogo”.
A margine del convegno un “prezioso” omaggio è stato offerto dalla DM Ties srl, nella persona del dott. Domenico Malangone, che rappresenta, la tradizione dell’arte sartoriale, cravatte fatte a mano, fiore all’occhiello dell’Italia nel mondo. Il cerimoniale si è concluso con il conferimento degli attestati di riconoscimento da parte dell’Ordine Cavalleresco di Nostra Signora di Sion agli ospiti d’onore, ed al Sindaco Michele Laurino, consegnata una targa di onorificenza per il costante impegno profuso.
Carmen De Rosa
