Il fervore culturale ha invaso il Cineteatro Comunale “Gerardo Guerrieri” di Matera in occasione della terza edizione del JFest, promosso dal Consorzio La Città Essenziale. L’evento, focalizzato sull’importanza della parità di genere, ha fornito un palcoscenico ai giovani della Basilicata per esprimere il loro talento e affrontare tematiche cruciali.
Il Presidente del Consorzio La Città Essenziale, Giuseppe Bruno, ha sottolineato l’importanza del JFest come spazio per la crescita e il confronto dei giovani, affermando: “Il JFest è un’occasione per i giovani di esprimere il loro talento, affrontando temi cruciali come la parità di genere. Vogliamo creare uno spazio dove i giovani possano crescere e confrontarsi.”
Il festival ha dedicato ampio spazio alla sensibilizzazione e all’educazione sulla parità di genere, riconoscendo il suo ruolo fondamentale non solo come diritto umano, ma anche come fondamento per un mondo pacifico, prospero e sostenibile. Attraverso proiezioni di cortometraggi e discussioni con esperti, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di esplorare le sfide e le soluzioni legate a questo tema.
Il punto culminante dell’evento è stato il JFest Contest, dove due progetti hanno ricevuto riconoscimenti significativi. Il progetto “75” di Michele Matera ha conquistato il primo posto, valutato attentamente dalla giuria per criteri come l’originalità, la qualità tecnica, l’aderenza al tema e l’efficacia nell’incidere sulla collettività. Michele Matera è stato premiato con un Voucher da 500€ e la realizzazione di uno spot pubblicitario che andrà in onda sull’emittente televisiva TRM Network e verrà proposto ad altre emittenti televisive. Inoltre, il Premio della Critica è stato assegnato a “Un mondo di uguaglianza: ognuno conta” di Leon Vignola, decretato esclusivamente dalla giuria per il suo eccezionale contributo al tema della parità di genere.
Infine, il premio di 1000 euro di Fondazione Triulza, per partecipare all’edizione 2025 del Social Innovation Campus a Milano, è stato assegnato al gruppo della scuola IPSSAR Garaguso per il progetto “Nessuna Etichetta: Liberi di essere se stessi”, riconosciuto per aver centrato il tema in modo eccezionale.
Il programma dell’evento ha offerto anche una serie di momenti istituzionali e di confronto, culminando con l’annuncio dei vincitori del JFest Contest.