Società e Cultura

All’anfiteatro romano di Grumentum Peppe Servillo in concerto

Nel Teatro Romano dell’Area Archeologica dell’antica Grumentum, si è tenuto lo spettacolo dal titolo: “L’anno che verrà” del trio Peppe Servillo, Javier Girotto al sassofono e Natalino Mangialavite al pianoforte. 

Lo straordinario concerto si inserisce rassegna del Festival Teatri di Pietra 2024, promosso dal Comune di Grumento Nova, dall’Associazione Pa.Ga. Scenamediterraneo Potenza, dal Mibact, dalla Regione Basilicata e dalla Rete Nazionale dei Musei. 

Un live con i testi e le note dei brani più celebri del cantautore Lucio Dalla tra le pietre della piccola Pompei Lucana della Valle dell’Agri, nel suggestivo teatro Romano gremito da un pubblico attento e caloroso. 

Le Canzoni di Lucio Dalla in una veste completamente nuova e prodigiosa, nel pathos interpretativo di 

Beppe Servillo, voce, Javier Girotto , Sax soprano e baritono, Natalino Mangialavite, piano, tastiere, voce,

Dall’ormai lungo affiatamento del trio formato da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalino Mangialavite è nato un programma musicale dedicato all’artista Dalla

nell’ interpretazione di Peppe Servillo, da cui traspare l’esigenza del poeta di significare le parole e quella del musicista di cantarle travalicandone il senso, anche per il semplice gusto della nota, non privo d’improvvisazione e sensibilità jazzistica. 

L’intesa tra personalità artistiche così variegate e fortemente caratterizzate si è affinata nel corso di ripetute collaborazioni che hanno fatto apprezzare al pubblico e agli appassionati il loro modo di applicare l’improvvisazione, elementi jazz e ricercatezze varie alle musiche.

Peppe Servillo è legata innanzitutto al suo ruolo di frontman degli Avion Travel. L’argentino Natalino Mangialavite è stata una valida spalla per Paolo Fresu e Horacio “El Negro” Hernandez, oltre che per Ornella Vanoni, Javier Girotto, anche lui argentino, deve la propria fortuna in Italia al successo del suo gruppo Ares Tango oltre che alle collaborazioni con i principali jazzisti di casa nostra

Un momento di vera magia che resterà non solo tra le antiche mura della leggendaria città Romana ma soprattutto nel cuore di molti appassionati.

Carmen De Rosa 

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