Politica

“Mini Pia” e “CreOpportunità”: differiti i termini al 31 ottobre prossimo

Per consentire alle imprese beneficiarie che non hanno ancora concluso gli investimenti ammessi a finanziamento a valere sull’avviso pubblico “Piani di Sviluppo Industriale attraverso Pacchetti Integrativi Agevolativi (Mini Pia)”, nonché sui tre Avvisi pubblici del pacchetto CreOpportunità, la giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Attività produttive, Francesco Cupparo, ha disposto il differimento dei termini al 31 ottobre prossimo. Entro quella data le imprese dovranno ultimare o completare i programmi di investimento; effettuare tutti i pagamenti; rendicontare le spese e trasmettere i documenti previsti dall’Avviso pubblico.

“Alcune imprese beneficiarie – riferisce l’assessore Cupparo – hanno manifestato alla Direzione generale per lo sviluppo economico, il lavoro e i servizi alla comunità la difficoltà a ultimare il programma di investimenti o a ultimare la rendicontazione entro la scadenza del 31 agosto scorso, soprattutto per la difficoltà e i ritardi nel reperimento di alcune forniture e nell’esecuzione dei lavori. Ad oggi 36 imprese a valere sull’avviso “Mini Pia” e 64 imprese a valere sul Pacchetto CreoOpportunità” non hanno concluso l’investimento o la rendicontazione. In questa fase in cui l’economia lucana evidenzia segnali di crescita – aggiunge l’assessore – non intendiamo lasciare indietro nessuno e quindi intendiamo aiutare programmi di investimento in difficoltà che in molti casi salvaguardano anche posti di lavoro esistenti”.

Il Dipartimento ha fatto il punto dello stato di attuazione degli avvisi.

Avviso pubblico “Piani di Sviluppo Industriale attraverso Pacchetti Integrativi Agevolativi (Mini Pia)”: ha consentito alle Pmi, nell’ambito di un unico piano di sviluppo industriale, di godere di contributi per la realizzazione di investimenti produttivi per la salvaguardia e/o sviluppo dei livelli occupazionali; l’acquisizione di servizi reali; la realizzazione di attività di ricerca e sviluppo tecnologico. Il bando ha visto la partecipazione di 111 imprese, di cui 39 finanziate e concluse con un contributo concesso di 21,604 meuro.

Avviso pubblico “Pacchetto di Agevolazioni” denominato “CreoOpportunità; avviso pubblico “Start and go”; avviso pubblico “Go and grow”; avviso pubblico “Liberi professionisti “Start and Grow”

In particolare:

·        l’avviso “Start And Go” era rivolto a micro e piccole imprese non ancora costituite o costituite da non più di 12 mesi. Settori: industria, artigianato, turismo, commercio, sociale, servizi, cultura e creatività, agroindustria, Itc, altro.

·        l’avviso “Go And Grow” era rivolto a micro, piccole e medie imprese costituite da più di 12 mesi e da non più di 60 mesi. Settori: industria, artigianato, turismo, commercio, sociale, servizi, cultura e creatività, agroindustria, Itc, altro.

·        l’avviso “Liberi Professionisti – Start And Grow” era rivolto a liberi professionisti, associazioni e società di professionisti mono/plurisettoriali con partita Iva aperta da non più di 60 mesi e aspiranti professionisti (ancora senza partita Iva) e società di professionisti mono/plurisettoriali costituende (libere professioni ordinistiche e non ordinistiche).

A valere sul suddetto pacchetto di agevolazioni sono stati finanziati 339 progetti, con un contributo complessivo di 20,3 meuro.

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