L’innovazione digitale nella gestione del turismo e l’osservazione della Terra sono gli ambiti dei due master di primo livello dell’Università degli studi della Basilicata, finanziati con circa 2,6 milioni di euro dal Ministero dell’Università e della Ricerca per i “Patti Territoriali dell’Alta Formazione per le Imprese”, un progetto – del valore complessivo di 16 milioni di euro – in partnership con l’Università della Calabria. All’Università della Basilicata sono state quindi finanziate (2.648.510 euro al netto del cofinanziamento dei partner pari al 2%) due proposte di Master di primo livello: “Project Manager e Digital Innovation nel settore turistico e culturale”, della durata di un anno, partito nell’anno accademico 2023-2024, sarà riproposto per altre due edizioni (2024-2025 e 2025-2026); “Earth Observations from Space: Advanced Technologies and Applications”, della durata di due anni, partirà nell’anno accademico 2024-2025 e sarà proposto per una sola edizione. “I Patti Territoriali dell’Alta Formazione per le Imprese – ha spiegato la Prorettrice alla Didattica dell’Unibas, la prof.ssa Patrizia Falabella – rappresentano, per l’Università degli Studi della Basilicata e l’Università della Calabria, una straordinaria opportunità, che consente di ampliare l’offerta formativa attraverso corsi di master finalizzati a fornire competenze altamente specialistiche e mirate, in quanto definite in stretta collaborazione con i partner aziendali co-firmatari del Patto, sulla base dei fabbisogni espressi dal mercato del lavoro. Il Patto, dunque, è strategicamente importante per aprire nuove strade occupazionali a figure professionali altamente specializzate che aspirano a esprimere il proprio potenziale presso aziende/enti del territorio anziché alimentare il fenomeno migratorio, soddisfacendo, al tempo stesso, il bisogno delle aziende di acquisire profili qualificati provenienti dal territorio stesso”. In “linea con l’obiettivo di sostenere la transizione dei laureati nel mondo del lavoro e la loro formazione continua, e di promuovere il trasferimento tecnologico, soprattutto verso le piccole e medie imprese del territorio”, ad aprile 2024 l’Ateneo ha infine risposto al nuovo avviso del Ministero sui “Patti Territoriali dell’Alta Formazione per le Imprese”, proponendo l’attivazione di otto nuovi master universitari di primo livello e il finanziamento di borse di dottorato a connotazione industriale per i corsi di dottorato attivi in Unibas: è stato accolto l’interesse di sette associazioni di categoria, 16 enti e agenzie regionali e nazionali, tre cluster e 30 aziende partner.