Politica

Insediato il tavolo tecnico per ridurre le liste di attesa

“Si è insediata ieri 29 ottobre, presso l’Assessorato alla Salute e le Politiche della Persona, l’Unità centrale di gestione dell’assistenza sanitaria e dei tempi delle liste di attesa per procedere con l’emanazione di misure urgenti per la loro riduzione all’interno delle prestazioni sanitarie”.

Lo ha fatto sapere l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico a margine dell’incontro al quale ha preso parte anche il direttore generale per la Salute e Politiche della Persona, Domenico Tripaldi.

“Come anticipato in questi giorni- ha dichiarato Latronico- stiamo dedicando massima priorità al tema della riduzione dei tempi per le liste di attesa. Attraverso azioni concrete e una fattiva linea di intervento occorre analizzare i dati che abbiamo a disposizione per predisporre il nuovo piano regionale e garantire il massimo impegno nel perseguire l’obiettivo primario dell’abbattimento progressivo delle liste di attesa, al fine di rendere le prestazioni sanitarie sempre più accessibili sull’intero territorio regionale. Insediato il Tavolo tecnico e individuato Responsabile Unico Regionale dell’Assistenza Sanitaria (RUAS) nella Dr.ssa Maria Luisa Zullo, Posizione Organizzativa dell’Ufficio Pianificazione sanitaria, verifica degli obiettivi, innovazione e qualità della Regione Basilicata, non resta che procedere spediti per impegnare le risorse disponibili dell’anno 2024 e svolgere le prime azioni correttive entro il 31/12/2024. Stiamo lavorando per introdurre azioni correttive immediate – ha concluso l’assessore- alle quali seguiranno interventi strutturali sul lungo termine. Il RUAS e l’Unità centrale di gestione dell’assistenza sanitaria e dei tempi e delle liste di attesa garantiranno il rispetto dei criteri di efficienza nella erogazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie e del corretto funzionamento del sistema di gestione; definiranno, inoltre, gli interventi formativi per garantire che l’accoglienza dei pazienti e la comunicazione sulla permanenza nelle liste d’attesa siano gestite con competenze adeguate da parte degli operatori incaricati”.

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