La Giunta Regionale della Basilicata ha approvato i Piani Triennali dei Fabbisogni di Personale 2025-2027 per l’Azienda Sanitaria Locale di Matera (ASM), l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza (ASP), l’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza (AOR San Carlo) e l’IRCCS – CROB di Rionero in Vulture.
Ne ha dato notizia l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico.
“Con l’approvazione dei Piani Triennali dei Fabbisogni di Personale delle Aziende Sanitarie Regionali per il triennio 2025-2027 – ha detto l’assessore – la Regione Basilicata conferma il proprio impegno a garantire un sistema sanitario pubblico che risponda efficacemente alle esigenze di salute dei cittadini. I Piani, infatti, sono uno strumento fondamentale per la pianificazione delle risorse umane, assicurando una distribuzione adeguata e funzionale del personale sanitario e amministrativo in tutte le strutture regionali. Questa programmazione non solo mira a ottimizzare le risorse a disposizione, ma è anche un passo fondamentale per garantire la qualità dei servizi e rispondere tempestivamente ai cambiamenti demografici e sanitari. Inoltre, in un contesto di continua evoluzione, questi piani sono in grado di adattarsi rapidamente a situazioni impreviste, come le emergenze sanitarie, assicurando una pronta risposta. Il nostro obiettivo è proseguire sulla strada della sostenibilità e dell’efficienza, tenendo conto delle necessità del territorio e delle risorse disponibili”.
Il numero totale delle assunzioni previste per il 2025 nelle quattro aziende, ammonta a 859 unità. Nello specifico per l’AOR San Carlo, sono previste 364 assunzioni, per l’Azienda Sanitaria di Matera, 270, per l’Azienda Sanitaria di Potenza, 191 e per l’IRCCS CROB di Rionero in Vulture, 34. I numeri riguardano, all’incirca al 50%, sia il reclutamento di dirigenti sia quello di personale del comparto.
“Il programma di rilancio ed investimento sulle risorse umane, avviato nel 2019,- ha concluso l’assessore Latronico- ha conosciuto picchi importanti già nel 2021-22, culminati nelle stabilizzazioni ad esaurimento di graduatorie previste nel 2022 ed effettuate tra il 2023 ed i primi mesi del 2024, stabilizzazioni che hanno visto assunzioni a tempo indeterminato di centinaia di professionisti (oltre 400) specie del comparto. L’elevazione dell’erogazione di prestazioni sanitarie passa necessariamente ed imprescindibilmente attraverso l’infaticabile attività di reclutamento continuo di personale, che per numero e qualità professionale, deve essere capace di affrontare le sfide assistenziali del nostro tempo”.