Primo PianoSocietà e Cultura

Val d’Agri: Il dolore e la rabbia della madre di un figlio disabile. La commovente lettera alla nostra Redazione

In una lettera inviata in redazione, oggi sabato 29 aprile, la rabbia e allo stesso tempo la vergogna di una manma per una miseria di 44,27 euro, messa a disposizione per i bambini disabili dell’Istituto Comprensivo di Spinoso.

Pubblichiamo integralmente la lettera:

Mi chiamo H…… e sono mamma di R…… un bambino disabile di sei anni, vi assicuro che essere genitore di un bambino con difficoltà non è semplice, esserlo in Basilicata è un incubo.

L’handicap purtroppo si differenzia anche in base alla Regione di appartenenza. Il nostro calvario è incominciato cinque anni e mezzo fa e profetiche furono le parole di un medico che ci annunciava quanto sarebbe stata dura. Per prima cosa siamo dovuti andare fuori Regione, perché mio figlio ha bisogno di essere seguito da un centro di terzo livello e siamo in cura al Mayer. L’Ospedale di Villa d’Agri fa il possibile quando lui sta male ma spesso non basta, il dirigente scolastico fà i salti mortali per venirci incontro, le maestre di mio figlio e la sua assistente fisica nonché le bidelle sono persone speciali …. allora voi vi chiederete il problema dovè?

Il problema c’è. La nostra Italia non è molto diversa dalla Sparta di centinaia di anni fa, l’Italia si dimentica di queste persone bisognose e delle loro famiglie, delle tante madri che si annullano per assistere questi figli sfortunati, ma comunque stupendi, vivendo nell’angoscia del domani.

Noi siamo invisibili e se qualcuno non urla nessuno mai ci sentirà, io urlo ancora di più perché mio figlio non parla, mi auguro che qualcuno ci senta specialmente chi si accomoda su quelle prestigiose poltrone.

Noi non siamo numeri, ma siamo persone!!

Voglio concludere dicendo a quella persona che ha destinato 44,27 euro per tutti i disabili dell’Istituto Comprensivo di Spinoso di vergognarsi. Quattro paesi che devono dividersi 44,27 euro. I nostri figli sono un tesoro incommensurabile e della loro elemosina non sappiamo cosa farcene.

Con tanta rabbia H…… da M………. Grazie.

Vincenzo Scarano

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *