“Una Musica può dire” è un progetto di narrazione musicale basato sull’interazione tra racconto e musica. I due che portano in scena questo tipo di rappresentazione sono:
Dino De Angelis, autore di testi letterari e teatrali, e Gianni Mercury, polistrumentista proveniente da una lunga esperienza di concerti e musica dal vivo.
Raccontano in modo singolare delle storie intrecciate con brani musicali, mescolando la parte orale con quella musicale in un mix che si rincorre dentro trame ben definite e strutturate.
Particolarmente attenti alle problematiche connesse con l’emarginazione sociale, i due spaziano dalla proposta di testi letterari (come “Cuore di tenebra” di Conrad o “Il collezionista di Tramonti” di Kondrotas) alla letteratura di viaggio, ad esempio esaminando le peculiarità di artisti-viaggiatori come Edward Hopper, Gustave Flaubert e Vincent Van Gogh, fino a toccare temi di interesse sociale e culturale (come la storia tra John Lennon e Yoko Ono), o altre storie particolarmente toccanti come quella di due disabili cinesi che riescono a compiere un’impresa folle quanto commovente).
Nel corso del 2016 sono stati ospiti di una trasmissione radiofonica laziale nella quale, con lo stesso format, hanno parlato di aneddoti e curiosità dei miti della storia della musica rock (James Taylor, Simon & Garfunkel, Cat Stevens, Sting e Police, America, Keith Carradine, ecc).