Politica

Cambiamenti climatici, Lacorazza: “fare fronte comune”

Il consigliere regionale del Pd: “Emilia Romagna e Basilicata insieme contro i cambiamenti climatici”

“Si colga con una certa rapidità la proposta dell’assessore regionale dell’Emilia Romagna, Patrizio Bianchi, lanciata dalla festa regionale della Cgil per una collaborazione tra data center del Centro Meteo Europeo (Ecmwf) con sede a Bologna ed il Centro di Geodesia Spaziale a Matera”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del Pd, Piero Lacorazza, che continua “ci sono opportunità e risorse nella programmazione 2014/2020 e ulteriori possibilità da ricercare nelle prossime scelte europee”.

“In Basilicata, in questo campo – aggiunge Lacorazza – ci sono processi avviati e di importante qualità che possono essere messi sistema; penso, per esempio, anche all’Università e al Cnr. Le preoccupazioni, anche condivisibili, espresse dal segretario della Cgil, Angelo Summa, circa il rischio di ulteriori divaricazioni tra Nord e Sud con ‘Industria 4.0’ devono essere scongiurate attraverso la visione e la capacità di stare nel cambiamento, di pensare cose che si inseriscano davvero in traiettorie di sviluppo su scala internazionale; essere ‘glocal’ non è un slogan ma un modo di leggere i processi in atto e intendere le scelte di governo. Per questo è interessante la proposta dell’assessore Bianchi”.

“La tragedia che sta colpendo l’America e, in scala ridotta anche se drammatica, l’Italia è indicativa di fenomeni che vanno gestiti attraverso la prevenzione ma anche combattuti attraverso un’ecologia innovativa e produttiva. Come Fronte democratico – dice Lacorazza – abbiamo portato a far discutere ed approvare indirizzi dal Consiglio regionale su ‘Industria 4.0’, tenendo insieme proposte per un ulteriore salto di qualità del sistema formativo e politiche rivolte a chi, da questi processi, potrebbe essere ulteriormente escluso perché vecchio per il mercato del lavoro e giovane per andare in pensione. La festa della Cgil ha offerto un buon contribuito di idee e rilancia, così come già avevamo apprezzato con lo sforzo unitario di tutto il sindacato lucano, la necessità di un patto di fine legislatura che metta al centro il lavoro”.

“Un patto – conclude Lacorazza – che sia anche il presupposto ed il pilastro forte affinché la prossima legislatura si apra con una Conferenza sul Lavoro come spesso richiesto anche i Vescovi lucani”.

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