La Val d’Agri si conferma destinazione di “vacanza alternativa” secondo la nuova tendenza del turismo 2018. Ambiente-natura, itinerari religiosi, enogastronomia, soggiorni per famiglie sono le maggiori richieste. Nello stand dell’Apt a Napoli alla Borsa Mediterranea del Turismo il presidente del Consorzio Turistico Alta Val d’Agri Michele Tropiano ha guidato un gruppo di operatori per i contatti commerciali che nel quartiere fieristico della Mostra D’Oltremare oltre al mercato campano si estendono a tutto il centro-sud. Carmen Di Trani, guida escursionistica Aigae, racconta che tra i padiglioni della Borsa e ancor di più al Borsino delle contrattazioni “bisogna girare sempre con la cartina geografica in mano perché la Val d’Agri non è ancora identificata all’interno del “prodotto turistico lucano”. “I rappresentanti dei Tour Operator, di agenzie di viaggio, strutture di commercializzazione – aggiunge – ci chiedono prima di tutto di Matera e poi sono incuriositi dalle nostre proposte”.
“Per noi – dice Tropiano – non è certamente una novità. E’ da tempo che ci presentiamo alle fiere e rassegne specializzate con pacchetti di soggiorno abbinati a Matera in vista del 2019. Ci aiuta in questo lavoro il nuovo attrattore del Ponte alla Luna di Sasso Castalda che in poco tempo ha acquisito una grande notorietà e incuriosisce tanti che ci chiedono informazioni. Le difficoltà, non ha senso nasconderle, derivano piuttosto dalle proposte di visita-soggiorno nel Parco Nazionale Appennino Lucano che stenta ad affermarsi come proposta specifica di destinazione di un viaggio che vada al di là di una mezza giornata o al massimo di un fine settimana”.
Curiosi, simpatici, divertenti: i viaggiatori sanno sempre trovare una maniera per sorprenderci e darci nuovi spunti per un’offerta turistica da adattare ogni giorno. Un fenomeno in crescita è quello dei cosiddetti Nomadi Digitali: una categoria di viaggiatori che, non volendo rinunciare alla loro passione per i viaggi e le nuove scoperte, sta cercando nuovi modi per trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata. Incitato anche dalla diffusione esponenziale dei social, i Nomadi sono minimalisti nelle cose da portare con sé, amanti delle avventure sportive e di esperienze adrenaliniche a partire dal trekking per il quale la Val d’Agri ha molto da offrire. E – afferma Tropiano – l’auspicio che la neve di questi giorni porti per il fine settimana nuovo turismo sulla Montagna Grande di Viggiano, sulle piste da sci.
La Borsa Mediterranea del Turismo, l’importante fiera che ogni anno vede la grande partecipazione degli operatori del settore turistico provenienti da tutta l’Italia, anche quest’anno ospita il laboratorio di corsi incentrati sui principali temi del settore turistico. I seminari, dedicati al personale dei tour operator, agenzie di viaggio, settore incoming e ricettivo e ai giovani professionisti intenzionati ad entrare nel mondo del turismo, hanno anche l’obiettivo di informare e divulgare le conoscenze in merito alle enormi potenzialità del settore turistico, agli strumenti di marketing e comunicazione più innovativi e alle strategie migliori per trarre grandi vantaggi dai nuovi canali digitali. La manifestazione fieristica, leader nel settore B to B, si rivolge all’intera rete agenziale italiana, registrando la presenza di oltre 20.000 visitatori professionali, ed ospita 500 espositori distribuiti su un’area espositiva di 20.000 mq . Una vetrina importante per il Consorzio degli operatori della Val d’Agri.