Il 27 Aprile, presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma, si è tenuto il primo Congresso Nazionale dell’Accademia Italiana di Criminologia, sistema penale, investigazioni e sicurezza organizzato dal professor Vincenzo Maria Mastronardi, presidente dell’Accademia e titolare della Cattedra di Psicopatologia forense dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza”.
Un evento che ha visto come partecipanti numerosi esperti di fama nazionale e internazionale, esponenti di spicco del settore facenti capo alle seguenti istituzioni: RIS dei Carabinieri, Magistratura, Medicina Legale, Forze dell’Ordine e un rappresentante della Federal Bureau of Investigation statunitense (FBI) il dottor Gregory Vecchi, negoziatore di ostaggi dell’FBI ed esperto in tecniche di Negoziazione e profiling Dipartimento di giustizia penale, studi giuridici e lavoro sociale, Missouri Western State University, USA.
La psicologa Labattaglia ha partecipato in qualità di relatrice al workshop riguardante la “Vittimologia” (il ramo della psicologia e della criminologia che studia il rapporto tra vittima e carnefice e le conseguenze psicologiche e sociali sulle persone coinvolte) esponendo il suo contributo su “I vissuti emotivi della vittima durante e dopo l’abuso sessuale infantile – The victim’s emotional experiences during and after child sexual abuse”, sottolineando come le azioni perverse dell’adulto, in età infantile, destabilizzino il funzionamento cognitivo ed emotivo del minore che innestano in lui l’ingenuità di lasciarsi coinvolgere in tali atti senza comprendere il senso e il significato. Il minore vittima di abusi sessuali, per immaturità psicoaffettiva legata all’età, non ha adeguati e sufficienti strumenti cognitivi ed emotivi per affrontare la situazione e per capire soprattutto quello che sta succedendo; questo porta la vittima a sentirsi artefice e poi complice di un gioco per adulti a cui non doveva avvicinarsi, attribuendosi completamente la colpa di quello che sta succedendo. Il contenuto dell’intervento è stato pubblicato sulla rivista scientifica “Psicopatologia Forense, Medicina Legale, Criminologia” di proprietà dell’Università Roma “Sapienza”.
Giulia Giarletta