Sono partiti sabato scorso e si sono conclusi ieri 7 maggio i provini per selezionare figurazioni maschili e femminili richieste dalla produzione del film “i moschettieri del re” di Giovanni Veronesi, che sarà girato dall’11 maggio al 16 giugno prossimi in Basilicata. La produzione ha richiesto uomini con barba e capelli possibilmente lunghi e donne con capelli lunghi non tinti. I casting sono stati effettuati presso la Fondazione Sassi dal regista Geo Coretti della società di produzioni cinematografiche Blu Video.
Mentre il regista Giovanni Veronesi ha già raggiunto Matera nei giorni scorsi nel tardo pomeriggio sono arrivati anche i quattro protagonisti del film ambientato nel ‘600: i romani Valerio Mastandrea e Pierfrancesco Favino, apprezzato anche nel ruolo di co-conduttore nell’ultima edizione del Festival di Sanremo, il lucano Rocco Papaleo e il pugliese Sergio Rubini.
Pierfrancesco Favino si è ritrovato all’incrocio tra via San Biagio e via Stigliani e il materano Rocco Carone, diventato popolare con la partecipazione su Rai 1 al programma La Corrida di Carlo Conti con l’esibizione da “uomo led” lo ha subito riconosciuto e si è scattato un selfie, subito postato su facebook.
Per tre giorni consecutivi gli attori saranno impegnati in alcune prove particolari propedeutiche per girare le scene dei film mentre da giovedì 11 maggio la produzione darà il via ufficiale alle riprese con il primo ciak.
Le riprese, che andranno avanti fino alla metà di giugno, saranno effettuate a Matera presso il Castello Tramontano, alla Masseria Moliterni, alla Diga di san Giuliano e in altri centri lucani: Grottole, Montescaglioso, Viggiano, Pietrapertosa.
“Moschettieri del re” è un film che segna il ritorno alla commedia di Giovanni Veronesi. Nasce come una co-produzione Indiana Production e Vision Distribution e sarà distribuito nelle sale dal 27 dicembre da Vision Distribution.
Massimo riserbo sulla trama. Di sicuro c’è solo che “D’Artagnan, Porthos, Aramis e Athos vivranno una nuova, coraggiosa, divertente e un po’ pazza avventura per salvare il Re Luigi XIV”.