“Safe driving for good transport” è la vasta operazione ad alto impatto della Polizia di Stato, la seconda in ordine di tempo per la prevenzione sugli incidenti, che si ripeterà su altri punti della rete viaria per tutta l’estate, voluta dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza che, durante la scorsa notte, ha interessato la rete autostradale di 13 regioni italiane.
Al Nord ha visto coinvolte il Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria e Toscana, e, al Centro-Sud ha, invece, interessato l’Abruzzo, Lazio, Campania, Basilicata e Calabria.
Complessivamente sono state 4.401 le persone identificate e 3.659 i veicoli controllati sulle strade dai 369 equipaggi della Polizia Stradale delle Questure operanti sul territorio nazionale e 758 sono state le violazioni amministrative e penali al Codice della Strada.
Sono state ritirate 43 carte di circolazione di autovetture e mezzi pesanti, 150 patenti di guida, sequestrati 46 veicoli e deferite 70 persone all’Autorità Giudiziaria competente.
Tra i comportamenti più pericolosi rilevati sono stati 129 violazioni dell’art. 186 C.d.S. (guida in stato di alterazione a seguito di assunzione di sostanze alcooliche); 1 violazione all’art. 187 C.d.S. (guida in stato di alterazione da assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope); 33 violazioni all’art. 79 C.d.S.(veicolo con alterazioni nelle caratteristiche costruttive); 15 violazioni di cui all’art. 142 C.d.S.(superamento dei limiti di velocità) di cui 11 accertate a carico di veicoli adibiti all’autotrasporto professionale mediante cronotachigrafo; 47 violazioni dei tempi di guida e di riposo dei conducenti professionali (art. 174 C.d.S); 23 violazioni dell’art. 193 C.d.S. (guida di veicolo privo di copertura assicurativa); 41 violazioni dell’art. 80/14° C.d.S. (veicolo privi della revisione); 34 violazioni dell’art. 176/18° C.d.S. (guida in autostrada di veicolo privo della revisione); 3 violazioni di cui alla legge 289/1974 (normativa sull’autotrasporto professionale di cose “in conto proprio”) e 384 altre violazioni al C.d.S., tutte in grado potenzialmente di costituire elementi di pericolo per la sicurezza della circolazione.
Particolare attenzione è stata rivolta alla movimentazione serale, notturna sino a questa mattina, di veicoli commerciali lungo a direttrice Ovest-Est, tra i confini con la Francia e Slovenia e lungo la riviera tirrenica dalla Liguria alla Calabria.
Il controllo globale è stato rivolto alle condizioni psico-fisiche dei conducenti, al rispetto dei tempi di guida e di riposo, oltre a verifiche di mezzi pesanti e delle autorizzazioni al trasporto di merci e persone, anche ai fini di rintraccio di migranti clandestini.
Rocco Becce robexdj@gmail.com