Inizieranno giovedì 25 ottobre, presso la sede ASP della Medicina Ambientale di Villa d’Agri in via Rocco Scotellaro 32, le attività di sorveglianza sanitaria previste dallo studio Epibas. Il progetto promosso dalla Fondazione Basilicata Ricerca Biomedica è realizzato in collaborazione con l’Azienda sanitaria di Potenza (ASP) .
“Come annunciato in occasione dell’incontro di presentazione che si è tenuto il 4 ottobre scorso a Villa d’Agri – hanno dichiarato La presidente della Fondazione Basilicata Ricerca Biomedica e il Commissario dell’ASP Giovanni Chiarelli – si conferma che le attività inizieranno entro la fine del mese”. “Al fine di verificare al meglio tutte le implicazioni organizzative – ha aggiunto il Presidente del Comitato Scientifico e di Coordinamento della Fondazione Basilicata Ricerca Biomedica e coordinatore dello studio, Attilio Martorano – abbiamo predisposto, di comune accordo con l’Azienda Sanitaria di Potenza una fase pilota, che coinvolgerà 12 persone al giorno, per due giorni a settimana e durerà fino al 27 dicembre”. In seguito – sottolinea Martorano – si andrà a regime e il numero dei cittadini invitati a partecipare aumenterà, così da consentire una riduzione dei tempi di esecuzione. I convocati sono tutti cittadini residenti negli 11 comuni della provincia di Potenza ricadenti nell’area individuata per la sorveglianza sanitaria (Val d’Agri e Valle del Sauro).
I comuni della Valle del Sauro (Corleto Perticara, Guardia Perticara e Gorgoglione) hanno predisposto un servizio navetta che renderà meno gravoso lo spostamento dei cittadini dal luogo di residenza al Centro di Medicina Ambientale di Villa d’Agri. Per quanto riguarda Pisticci Scalo, il dodicesimo centro interessato dalla Sorveglianza Sanitaria, si terrà a breve un incontro con ASM e Comune di Pisticci per definire i dettagli organizzativi così da consentire l’avvio anche in questo comune. Si ricorda che lo studio Epibas durerà due anni e coinvolgerà circa duemila cittadini di età compresa tra i 25 e i 70 anni residenti nei Comuni di Corleto Perticara, Gorgoglione, Guardia Perticara, Grumento Nova, Marsicovetere, Moliterno, Montemurro, Sarconi, Spinoso, Tramutola, Viggiano e Pisticci Scalo (Matera). L’intento è quello di valutare lo stato di salute delle popolazioni residenti nelle aree interessate da attività di estrazione petrolifera e di ricercare eventuali correlazioni tra gli aspetti relativi alla salute e quelli riguardanti l’ambiente. Sono previste tre differenti azioni: la sorveglianza sanitaria in undici comuni della Valle dell’Agri, della Valle del Sauro e nell’area di Pisticci Scalo; un’indagine epidemiologica geografica su 28 comuni della Valle dell’Agri e del Sauro; la valutazione del profilo ambientale dei territori oggetto dello studio.