L’A.S.D. Armento 58, in tutti i suoi componenti, ha condannato immediatamente il brutto gesto nei confronti del Direttore di gara esprimendogli piena solidarietà e vicinanza, già durante i minuti, per non dire secondi, successivi all’accaduto, nella giornata del 11/10/2018, e vuole ribadirlo fortemente anche con questo comunicato.
Siamo amareggiati però nel leggere da ormai dieci giorni la stessa notizia; soprattutto perché tutto questo clamore mediatico non lo abbiamo mai avuto neanche quando in passato ci veniva detto che ad Armento si potevano mandare arbitri giovani per fargli fare esperienza, perché Armento era ritenuto un campo tranquillo.
Noi il giorno dopo abbiamo anche chiesto scusa a tutti i vertici della FIGC, in quanto sono episodi che nessuno vorrebbe mai che accadono senza usare media o social. Così come anche il diretto interessato ha capito dell’errore fatto, scusandosi immediatamente dopo con il direttore di gara. Scuse e tristezza apparse anche sulla nostra pagina nelle parole del Mister Luigi cifone. Un brutto episodio non può certo infangare un’intera società e paese. Infatti a tal proposito, Ringraziamo anche chi ha avuto parole di sostegno verso di noi e non di solo accusa.
Siamo amareggiati anche perché alla base della nostra società c’è tanto amore per il calcio, tanto impegno, tanta voglia di aggregazione, tanti sacrifici da parte di tutti, sia in termini economici sia di tempo, che spesso viene tolto alla famiglia e al lavoro. Portare avanti una squadra di 2° categoria in un paese di 500 persone non è semplice e non è da tutti.
Concludiamo con la voglia di invitare tutti ad Armento: giornalisti, opinionisti del web, gente comune, per far conoscere il nostro stupendo paese e la nostra rinomata accoglienza, e poi tutti insieme salire al campo e tifare Armento 58.