La donazione di sangue dovrà crescere. C’è ancora molto da fare per arrivare ad essere autonomi per quanto riguarda la disponibilità di plasma in Basilicata. Negli ultimi anni ha raggiunto quasi l’insufficienza per quanto riguarda la donazione di sangue intero. C’è ancora molta strada da percorrere per avere scorte sufficienti di plasma, la parte liquida del sangue che trasporta i globuli rossi, i biachi e le piastrine. Il problema riguarda L’Italia intera che è costretta a importare migliaia di litri all’anno pari a un di un terzo del fabbisogno nazionale. Per questo, il Centro Nazionale del Sangue, invita tutte le Regioni a incentivare attraverso campagne informative e progetti mirati a incrementare la donazione del plasma.
La Basilicata ne ha a disposizione circa 4.000 unità ma ne dovrebbe raggiungere le 7 o 8 mila per essere autonoma.
E’ possibile donare il plasma 6 volte l’anno e dare il proprio contributo per curare molte malattie.
Dal plasma si ricavano l’albumina (utilizzata per curare pazienti con gravi malattie al fegato); i fattori della coagulazione (per i pazienti emofilici); la gammaglobulina (per prevenire o curare diverse malattie infettive); stati di emergenza (incidenti stradali, incidenti sul lavoro, gravi interventi ed altro..
Per compiere questo atto d’amore “donate il vostro sangue”, rivolgendovi al più vicino Centro Trasfusionale Autorizzato della Regione Basilicata .
Giulia Giarletta