A più riprese, si torna a parlare della possibilità di agevolazioni o addirittura di esenzioni totali per il bollo auto. Fino ad ora, infatti, la possibilità di azzerare il pagamento della tassa automobilistica era stato solo discusso, anche se in forma non definita e solo per i possessori di una vettura storica. Attualmente, invece, le novità sono diverse, stando alle ultime valutazioni avviate dal governo, mediante apposita proposta di legge. La prima parte dell’emendamento riguarderebbe le auto di vecchia data: anche se bisognerà attendere l’esame da parte delle commissioni del Senato, la novità consiste nell’eliminazione del bollo per la categoria dei motoveicoli e degli autoveicoli di interesse storico e collezionisti che sono stati immatricolati per la prima volta tra i 20 e i 29 anni fa.
Accanto a questo aspetto, il governo avrebbe poi pensato, per alcune fasce di reddito (sotto i 25.000 euro lordi annui) ad un’esenzione totale ovvero eliminare completamente il pagamento del bollo auto in senso generale. In ogni caso, abbiamo davanti proposte che farebbero non poco comodo alle tasche degli italiani meno abbienti; unico neo della faccenda concerne il come fare a ricoprire le entrate che verrebbero a mancare e, dunque, quali soldi potrebbero essere usati per l’attuazione dell’esenzione.
Di Michela Castelluccio