E’ oramai noto, queste sono le ultime ore della campagna elettorale lucana.
E’ tempo di “carichi da undici” della politica nazionale.
Dopo Matteo Salvini e Nicola Zingaretti, oggi è il turno di Luigi Di Maio.
Il capo politico del M5S è arrivato a Tito Scalo, presso l’Hotel Santa Loja, alle ore 11.30 di questa mattina, si è concesso a qualche rapida domanda dei colleghi della stampa nazionale e poi ha incontrato un gruppo di imprenditori e di attivisti lucani insieme al candidato governatore “pentastellato” Antonio Mattia.
Quest’ ultimo ha tenuto immediatamente a sottolineare l’originalità del Movimento lucano: “In Basilicata non c’entriamo nulla con la Lega, non ci sarà alcuna possibilità di accordo nel prossimo consiglio regionale.“
Poi ancora, un affondo al centrosinistra: “Rispetto profondamente Carlo Trerotola, è una persona onesta e per bene. Il problema non è lui ma i capibastone di un sistema che ha governato male questa regione. Purtroppo la coalizione che guida è la garanzia di una continuità l’amministrazione degli ultimi decenni.”
Luigi Di Maio inizia il suo intervento parlando direttamente del valore dell’impresa: “Qualcuno continua a dire che il Movimento è contro le imprese: niente di più falso, senza la piccola e media impresa l’Italia e la Basilicata non esisterebbero. Siamo al governo per tutelare gli interessi di chi si mette in gioco, di chi vuole rischiare.“
In ultimo, un accenno importante ad una questione prettamente politica: “In Basilicata, Antonio e gli attivisti hanno fatto un lavoro straordinario. Da mesi, sono in campo per costruire il programma insieme ai cittadini ed hanno già presentato agli elettori le personalità di alto spessore che vogliono coinvolgere all’interno della giunta. Proprio ieri ho parlato della necessità di aggregare nuove forze attorno al Movimento: si devono valutare alleanze con liste civiche formate esclusivamente nell’ottica della difesa dei territori”.
Di Maio sta proseguendo il suo tour lucano, dopo Lavello, più tardi concluderà la sua giornata di campagna elettorale a Melfi.
Qui di seguito, immagini esclusive dell’intervento del ministro questa mattina a Tito.