Enorme soddisfazione per il Dott. Antonio Brienza, giovane talento ed imprenditore lucano, già distintosi per meriti negli scorsi anni in svariati ambiti, autore del trattato scientifico inedito “Viaggio virtuale tra i suoni del terzo millennio: l’Home Recording e l’istituzione del Centro Musicale Interdisciplinare Unipegaso in realtà virtuale immersiva” il quale, in seguito all’approvazione da parte del Comitato Editoriale – valutato tra i migliori elaborati accademici, a livello nazionale, redatti dai laureandi dell’Università Telematica Pegaso – diviene un libro edito da Currenti Calamo Casa Editrice – Gruppo Editoriale CCEditore (MC) – diffuso sull’intero territorio nazionale e disponibile per l’acquisto sui portali AMAZON, IBS, FELTRINELLI, MONDADORI.
L’opera annovera, tra gli obiettivi principali, quello di illustrare i reali benefici indotti dalla pratica musicale sul sistema neurovegetativo dell’uomo nella quotidianità, attraverso la proposizione di numerosi progetti scientifici inediti, percorrendo un viaggio virtuale a bordo di un impulso nervoso, dall’infanzia all’età senile, con particolare riferimento all’estrema importanza che essa riveste soprattutto in età pediatrica.
È possibile anche reperire l’opera, composta da ulteriori coinvolgenti ed appassionanti capitoli, i quali adorano proiettarsi nell’universo digitale attraverso la strutturazione di laboratori musicali altamente professionalizzanti in realtà virtuale immersiva, con particolare attenzione alle esigenze nutrite dagli studenti universitari diversamente abili (intellettivi e fisici), promuovendo il delicato e sempre attuale tema sociale dell’abbattimento delle barriere architettoniche ad opera del medium tecnologico – al fine di attuare processi di inclusione sociale e partecipazione dei discenti alla vita accademica – rivolgendosi direttamente all’Editore cliccando sul seguente link: http://cceditore.it/
A soli 28 anni, dopo aver conseguito la laurea triennale in Scienze dell’Educazione e della Formazione con votazione pari a 110/110 e lode, essere stato eletto Rappresentante studentesco nella Commissione Paritetica Docenti Studenti della Facoltà di Scienze Umanistiche, nel 2016 – facendosi portavoce delle istanze dei discenti e valorizzando la centralità del ruolo dello studente nei delicati processi di insegnamento ed apprendimento, aver orgogliosamente agguantato il primo posto in Italia – nel 2017 – al prestigioso concorso accademico nazionale “Upgrade Pegaso Award” (aperto ad oltre 30.000 laureandi e laureari, docenti, tutor e personale tecnico – amministrativo) con il progetto scientifico inedito “Il gioco virtuale quale neurostimolante di processi di apprendimento multidisciplinare“, aver fondato – grazie all’indispensabile contributo apportato dai validi colleghi eletti nei vari Organismi di rappresentanza – il Consiglio dei Rappresentanti degli Studenti Unipegaso e l’Associazione Alumni dell’Università Telematica Pegaso, aver realizzato una video intervista avente il nobile fine di valorizzare l’impegno e la dedizione investiti quotidianamente in campo accademico e professionale, fortemente voluta dall’Ufficio comunicazione e diffusa sui canali social d’Ateneo.
Negli anni 2017 e 2018 ha conseguito con l’Asilo nido privato e Ludoteca Marsupio di Tramutola – gestito dalla propria laboriosa ed intraprendente famiglia – il primo posto in Italia al concorso nazionale “Master of Quality” – quest’ultimo ambizioso e sensazionale traguardo viene raggiunto a solo un mese dal conseguimento del Master Universitario di primo livello “Evoluzione e Sviluppo delle Scienze Pedagogiche” – con la media ponderata del 30 – ed a venti giorni dall’inserimento ufficiale nell’Albo Nazionale degli Esperti di Valutazione (Profilo Studente Valutatore) tenuto dall’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) in seguito a controllo preventivo effettuato dalla Corte dei Conti, ed alla successiva idoneità prevista dalla procedura comparativa “Avviso n. 10/2018”.
Estremamente orgoglioso di raggiungere ambiziosi e stimolanti traguardi accademici, ed esaltando le proprie origini valligiane, il Dott. Antonio Brienza si proclama fiero di rappresentare degnamente il valoroso popolo lucano all’interno del panorama accademico italiano.