La storia che vi vogliamo raccontare non è una rivisitazione del film Basilicata coast to coast o la corsa senza metà di Forrest Gump, ma una filosofia di viaggio o se volete di vacanza.
Visitare a piedi una Regione scoprendone cosi profumi, suoni, bellezze, persone, usi e costumi.
Il caso ha voluto che incontrassimo i protagonisti di questo Viaggio proprio a “Viggiano”, città della musica e dei musicisti viaggiatori, in un baleno il tempo si è fermato, allora come ora, in un fermo immagine riemerge la poesia di attraversare valli, monti e fiumi non per raggiungere una meta ma per arricchire il proprio spirito di sensazioni ed emozioni che nascono dallo scambio lento con le cose e le persone, senza fretta ma a passo d’uomo.
Nicola, Giuliano, Mattia e Pietro, quattro amici di Bologna che svestito il camice da medico hanno scelto la Basilicata, la terra che forse più di ogni altre si presta ad un viaggio lento, per la loro vacanza a piedi.
La Basilicata perché ? perche non c’è come per altri “cammini” un percorso già tracciato e i quattro amici trasportati dal loro istinto, guidati dalla naturale conformazione geografica ogni giorno vanno alla scoperta di luoghi a loro sconosciuti fermandosi quando le gambe si fanno dure per la stanchezza.
Incuriositi dalla lettura di “Cristo si è fermato a Eboli” e da Matera capitale della cultura, il loro viaggio è iniziato proprio da Matera, proseguito per Policoro, Tursi, Craco, Aliano, Corleto, fino a giungere a Viggiano, dove in una serata di pioggia li abbiamo incontrati, e si concluderà a Maratea con altre tappe.
Nel loro percorso sono rimasti piacevolmente colpiti dall’accoglienza della gente lucana e rapiti dai luoghi visitati, dai paesaggi che ad ogni passo mutavano dando la sensazione di un viaggio non in una regione ma in tante regioni, nazioni, continenti, perché la Basilicata è questo, natura mutevole capace di raccontare ad ogni sguardo un emozione diversa.
Nel ritrovarci a condividere la filosofia di un esperienza cosi vicina ai valori della nostra terra e di come noi della Gazzetta della Val D’Agri intentiamo fare comunicazione, in punta di piedi e a contatto con la gente, è nata l’idea di seguire il viaggio di questi nostri quattro amici con video, dirette e notizie dai luoghi visitati.
Ci racconteranno le loro emozioni, la stanchezza la gioia di incontrare il popolo lucano che sono sicuro li accoglierà in ogni dove con entusiasmo, ospitalità e calore. Potete seguire il tutto sulla nostra pagina facebook Gazzetta della Val d’Agri
Ogni giorno ci diranno quale sarà la loro prossima tappa, chiunque volesse offrirgli un riparo dove stendere i loro materassi per riposare o semplicemente offrirgli un caffè raccontando della nostra terra, saranno felici di vivere un po’ della nostra cultura e noi tutti potremo essere felici di dimostrare come sa essere accogliente e ospitale il popolo lucano.
Per contattare i 4 amici basta rispondere ai commenti sotto i loro post sulla nostra pagina facebook.
Vincenzo Scarano