Cicala: “Non può esserci un gemellaggio duraturo se alla base non vi è fiducia, amicizia e cooperazione. Questa cerimonia dimostra l’unione di due comunità, un legame che trae linfa da un valore inestimabile: il senso di appartenenza ad una comunità”
Trentacinque anni di gemellaggio tra due realtà distanti geograficamente ma vicine nell’amicizia: San Fele, comune in provincia di Potenza e Canada Bay, comune alle porte di Sidney, nella quale vive una folta rappresentanza di lucani originari del piccolo comune dell’area del Vulture. Per festeggiare quello che si appresta a divenire un legame storico che ha radici lontane legate alle stagioni dell’emigrazione lucana una manifestazione istituzionale tenutasi questa mattina a San Fele, con l’intitolazione del parco giochi di Via Santa Filomena a “Canada Bay”. Alla cerimonia, promossa dall’Amministrazione comunale di San Fele, ha preso parte il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala e una delegazione australiana, guidata dal sindaco di Canada Bay, Angelo Tsirekas e da Joe Di Giacomo, presidente della Federazione delle Associazioni lucane in Australia.
“Non può esserci un gemellaggio duraturo se alla base non vi è fiducia, amicizia e cooperazione e questa cerimonia – ha sottolineato il presidente Cicala – dimostra chiaramente l’unione di due comunità, un legame che trae linfa da un valore inestimabile: il senso di appartenenza ad una comunità. Un gemellaggio nato grazie allo spirito di iniziativa di un nostro corregionale, il compianto Donato Di Giacomo che per oltre 25 anni ha guidato la Federazione dei lucani dell’Australia, e di suo fratello, Joe Di Giacomo, attuale presidente della Federazione delle Associazioni lucane in Australia. Due lucani con un forte attaccamento alla propria terra natìa, impegnati a conciliare valori e stili di vita diversi e che, grazie alla disponibilità del sindaco di Canada Bay, Angelo Tsirekas, hanno offerto il proprio contributo in numerose e importanti azioni di cooperazione e scambio di esperienze nei settori del turismo, del commercio e della cultura”.
“L’incontro con la delegazione dei lucani australiani di Canda Bay – ha affermato il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata – ci riempie di emozioni. Un incontro che viviamo come un omaggio alle nostre radici e all’alto valore dell’amicizia. Ai tanti padri fondatori delle Federazioni e delle Associazioni dei lucani nel mondo va il nostro sentito ringraziamento per il loro prezioso operato e per tutto l’impegno che ancora vorranno garantire. Un impegno che auspichiamo possa arricchirsi ancor di più con il contributo dei tanti giovani di origine lucana. Il mio impegno da Presidente “del cambiamento”, è quello di portare grandi novità positive, per stimolare i figli dei nostri emigrati a tener fede ad un legame sempre vivo con le proprie origini”.
Da parte del sindaco di Canada Bay, Angelo Tsirekas, e del presidente della Federazione delle Associazioni dei lucani in Australia, Joe Di Giacomo, sentite parole di ringraziamento per la manifestazione svoltasi all’interno del parco giochi. “Un’amicizia – hanno affermato – che sarà il solco nel quale continueranno a crescere relazioni umane e culturali tra due comunità che tanto hanno da offrire. La firma che andiamo nuovamente a porre in calce a questa dichiarazione – hanno concluso – rinnovano l’impegno per nuove iniziative di crescita e di sviluppo”.
Visibilmente commosso il sindaco di San Fele, Donato Sperduto, che ha voluto sottolineare il senso di una manifestazione che è uscita dai tradizionali schemi istituzionali per prendere vita all’interno di un piccolo parco, così da sollecitare la curiosità e, quindi, la partecipazione della comunità e, soprattutto, dei bambini. “Siamo fieri di avervi qui – ha detto rivolgendosi agli ospiti australiani – ed esprimiamo la nostra felicità nell’immaginare il nostro piccolo parco lucano, quello di San Fele, una pedina del vostro ampio prezioso patrimonio ambientale”.