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A Viggiano il presidente Bardi firma protocollo d’intesa con Eni e Shell su Bonus Gas

Salgono a 11 i Comuni che beneficeranno del cosiddetto bonus gas destinato ai centri della Val d’Agri interessati dalle estrazioni petrolifere. Questa mattina, infatti, a Viggiano, nella Piazza Coperta, è stato firmato un nuovo accordo che allarga la platea dei beneficiari anche al comune di Calvello che si trova nella Val Camastra. Firmatari del protocollo da una parte Eni e Shell e dall’altra la Regione e gli undici Comuni beneficiari del bonus, rappresentati dal sindaco di Viggiano Amedeo Cicala.

La nuova intesa (si chiama addendum e, come dice il termine, va ad aggiungersi all’accordo steso precedentemente)  prevede che Calvello si andrà ad aggiungere agli altri centri della zona che da oltre un ventennio hanno a che fare con le estrazioni: oltre a Viggiano beneficiano dell’agevolazione Grumento, Marsicovetere, Marsico Nuovo, Montemurro, Moliterno, Sarconi, Spinoso Paterno e Tramutola.

La fornitura del gas comporta per ogni famiglia il risparmio di circa 200 euro annui sulle bollette. Il nuovo accordo firmato oggi dal presidente della Regione Vito Bardi, dal responsabile coordinamento Italia upstream di Eni, Manfredi Giusto, dal direttore commerciale di Shell Christopher Mansfield e dal primo cittadino di Viggiano, prevede che i comuni potranno  usufruire del bonus gas non solo  per le utenze domestiche ma anche per finanziare i lavori per l’efficientamento  energetico di scuole e strutture di carattere sociale.

Presenti alla firma dell’accordo oltre ai sindaci dei Comuni interessati, l’assessore alla salute, Rocco Leone, e il presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala.

“E’ una firma importante, che aggiungerà anche Calvello ai Comuni che beneficeranno del servizio per la spesa energetica. Sono qui proprio per firmare un protocollo d’intesa, che servirà a favorire la popolazione lucana”. Così il presidente Bardi a margine della sottoscrizione dell’accordo. Il governatore ha poi replicato a distanza ad alcune indiscrezioni che ipotizzavano un legame tra l’accordo firmato ieri e il rinnovo della concessione Val d’Agri, con un possibile aumento della quota barili al giorno consentiti ad Eni.

 

“La trattativa con l’Eni – ha detto Bardi – deve ancora iniziare concretamente, per questo motivo qualsiasi notizia che riguardi l’aumento di estrazioni petrolifere o lo scavo di nuovi pozzi di petrolio è priva di ogni fondamento. Ci sono trattative ancora in corso ed in itinere– ha proseguito Bardi – ma nulla è stato stabilito in merito alle estrazioni o al numero di barili. Ogni decisione verrà presa dopo l’estate. Il rispetto dell’ambiente – ha concluso – sarà al centro di ogni nostra decisione”.

Il contributo che percepirà una famiglia di due persone sarà di 330 euro all’anno, ma la somma crescerà in rapporto al numero dei componenti del nucleo familiare: 80 euro in più per ogni componente.  Una famiglia media, composta da quattro persone, prenderà 490 euro. Da distribuire per il bonus gas relativo al 2018 ci sono circa 4 milioni di euro di cui 3 milioni e 200mila andranno alle famiglie (si stima che siano quasi 12 mila) e la restante parte ai Comuni. Le famiglie che vivono a Viggiano potranno contare su un bonus superiore perché ne percepiscono già uno che ammonta a circa 600 euro a famiglia.

“Sono assolutamente soddisfatto e contento per un altro risultato importante che abbiamo portato a casa – ha affermato il sindaco di Viggiano, Amedeo Cicala – La cosa positiva non è soltanto l’ingresso del comune di Calvello nel Bonus Gas Val d’Agri ma anche il fatto che il 20% della quota dei Comuni potrà essere spesa non soltanto per l’efficientamento energetico ma anche per spesa energetica sia per quanto riguarda strutture sociali sia per scuole o mense. Quindi davvero un grande risultato e davvero una grande soddisfazione”, ha concluso Cicala.

 

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