Apprendiamo dall’Osservatorio popolare Val d’Agri che è in corso al momento al Centro Oli Eni di Viggiano una nuova fiammata e che la popolazione locale lamenti anche forti odori. Episodi del genere a distanza di due giorni l’uno dall’altro nono sono ammissibili, specialmente se consideriamo che non sono una novità ma una costante verificatasi più volte nel tempo. È il momento di vederci chiaro. Il presidente Vito Bardi convochi subito i vertici Eni affinché faccia chiarezza su questi ultimi episodi. Si rispettino la Basilicata e i lucani e non sia più consentito all’Eni di comportarsi così come avvenuto fino a questo momento.
Angelo Summa – Segretario generale Cgil Basilicata