“Un locale oltre il locale” come avevamo definito noi della redazione il Gulliver Iris Pub, aperto a Viggiano il 28 dicembre.
Lo spirito irlandese è arrivato nella Val d’Agri. Sta a noi scoprirlo e riscoprirlo per dargli il giusto valore.
Chi sta scrivendo ha vissuto in Irlanda per qualche mese e sa benissimo come sono fatti i pub a Dublino: lo stile, gli odori, quell’impatto iniziale di colori, le birre. Insomma il Gulliver Irish Pub ha tutto ciò. E’ migliorabile? Credo di sì, ma lo sforzo compiuto da Andrea e Rita – i gestori del locale – è da applausi.
Il patrono d’Irlanda – come ha ricordato durante l’apertura il parroco di Viggiano Don Paolo – è San Patrizio. Lo festeggiano con tanta birra e divertimento, in fondo chi va in un pub vuole appunto scrollarsi di dosso lo stress giornaliero e bere con cautela birre, nel caso dell’irish pub appena aperto, targate QBA (quality beer academy) e Arthur’s Legacy tra le migliori al mondo.
Dicevamo dell’apertura il 28 dicembre, adiacente all’arena pisciolo, del Gulliver Irish Pub. I saluti del Sindaco Cicala e la benedizione di Don Paolo hanno fanno da apertura al buffet e al brindisi di auguri di spumante e birra, con a seguire le parole d’emozione dei gestori Rita e Andrea che hanno raggiunto un bel traguardo e pienamente soddisfatti dell’accoglienza avuta a Viggiano.
Da stasera si comincia a fare sul serio. Fuori troviamo la neve e il calore di un locale a tema irlandese riscalda sicuramente.
Il 30 dicembre la cover band Duri Da Battere dei 3 cantanti italiani Nek, Renga e Max Pezzali. Il 31 il cenone di San Silvestro. Il 2 gennaio Crushki Live.
Per maggiori info pagina facebook del pub.
Le foto della serata inaugurale:
Foto copyright Gazzetta della Val d’Agri