“In linea con le direttive dettate dall’ultimo decreto del Presidente del Consiglio, ho emanato un’ordinanza più restrittiva della precedente perché abbiamo la necessità di limitare fortemente la circolazione delle persone. Dobbiamo fare questo sforzo per diminuire il più possibile la possibilità di diffusione del virus”.
E’ quanto dichiara il presidente della Regione, Vito Bardi, che ha emesso in serata l’ordinanza n. 5 che prevede ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 con precise disposizioni relative all’ingresso e permanenza delle persone in Basilicata.
“Osservare tali disposizioni – commenta Bardi – è un nostro preciso dovere, non solo verso noi stessi, ma soprattutto per le persone che ci circondano, per i nostri cari, per i figli e per i nipoti. Rivolgo ancora una volta un appello ai lucani perché rimangano nelle loro abitazioni ed escano solamente nei casi previsti. Rivolgo un plauso – continua Bardi – ai medici e agli infermieri, a tutti i volontari della Croce Rossa, dalle Protezione Civile e delle associazioni che sono protagonisti indiscussi di questi giorni. La mia gratitudine e la gratitudine e quella del popolo lucano va anche ai sindaci e a tutti coloro che, soprattutto nei comuni, sono in prima linea”.
INGRESSO IN REGIONE BASILICATA
Tutti i soggetti che fanno ingresso in Basilicata, a far data dal 15 marzo 2020, provenienti da altre Regioni italiane o dall’estero, e vi soggiornino anche solo temporaneamente, devono comunicare tale circostanza al proprio medico di famiglia o al pediatra di libera scelta ovvero al numero verde istituito dalla Regione.
Devono osservare, conseguentemente, le misure di prevenzione previste, vale a dire la permanenza domiciliare con isolamento per quattordici giorni, osservando le seguenti misure:
a) mantenimento dello stato di isolamento;
b) divieto di contatti sociali;
d) divieto di spostamenti e viaggi;
e) obbligo di rimanere raggiungibili per le attività di sorveglianza.
Qualora dovessero comparire i sintomi da COVID-19, le persone devono avvertire immediatamente il proprio medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o contattare il numero verde istituito presso la Regione, e seguire le indicazioni prescritte dall’operatore sanitario.
Chi si trova in permanenza domiciliare non può allontanarsi dal proprio domicilio, residenza o abitazione per 14 giorni.
La misura della permanenza domiciliare di 14 giorni non si applica in presenza dei seguenti motivi:
a) comprovate esigenze lavorative;
b) situazioni di necessità;
c) motivi di salute.
E’ comunque consentito il “rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”, in ambito regionale o in altra regione del Paese o in uno Stato estero.
MISURE PER CHI SI TROVA IN BASILICATA
Il divieto di allontanamento dal proprio domicilio, abitazione o residenza nel territorio regionale, per chi è in Basilicata – fermo restando siano garantite le necessarie distanze di sicurezza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento da COVID-19 – non si applica nel caso in cui ci sia la necessità di spostamento per i seguenti motivi e/o attività:
a) comprovate esigenze lavorative, nonché le conseguenti attività ;
b) situazioni di necessità; ivi comprese quelle correlate alle esigenze primarie delle persone e degli animali di affezione, nonché le conseguenti attività.
c) spostamenti per motivi di salute, nonché le conseguenti attività.
E’ comunque consentito a chi si trova nella Regione Basilicata per i suindicati motivi il “rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.
Qui di seguito, il testo completo dell’ordinanza.