L’esperienza che stiamo vivendo in queste settimane, in questi giorni, segnerà profondamente il nostro rapporto con lo spazio e con il tempo.
Il Covid-19 è intervenuto a modificare il nostro ritmo biologico quotidiano, costringendoci, nel migliore dei casi, ad un “fermo” forzato all’interno delle nostre quattro mura domestiche.
Abbiamo dovuto sostituire gli abbracci, i baci, i contatti umani più istintivi ed elementari della nostra specie con il rispetto maniacale delle distanze e con l’indispensabile isolamento sociale. Oramai lo ripetono tutti, dai virologi ai rappresentanti delle Istituzioni : ” State a casa e mantenete le distanze di sicurezza, soltanto così ne usciremo.”
Una grande prova di responsabilità e di sostanziale privazione delle nostre libertà che tutti noi abbiamo accettato in nome di un valore incommensurabilmente superiore a tutto il resto : La Salute Pubblica.
E’ inutile negare la drammaticità del momento, la totale incertezza su quello che potrà accadere nelle prossime settimane, nei prossimi mesi.
Nonostante questo, l’inaspettata battaglia che stiamo combattendo ci obbliga a riscoprire tutte le angolazioni inesplorate della nostra anima: se è vero che il corpo può muoversi sempre meno, che dobbiamo rinunciare a tutte le attività che fino a qualche settimana fa regolavano la nostra esistenza, è altrettanto vero che possiamo riattivare il circuito del pensiero.
Riattivare il circuito del pensiero significa tornare a riscoprire la complessità di una riflessione, la bellezza di un dipinto, le note di una canzone o i versi di una poesia.
Ecco, cari lettori, riteniamo che il compito di un quotidiano online che può contare sull’attenzione e sul supporto di decine di migliaia di followers sia anche quello di provare a diventare laboratorio di idee.
Vogliamo aprire un filo diretto con voi, con le vostre emozioni.
Non c’è niente di più importante, per chi fa informazione, dell’ascolto delle opinioni e delle sensazioni dei propri lettori.
La Gazzetta della Val D’Agri è pronta ad accogliere i vostri pensieri, la vostra creatività.
Inviate pure le vostre produzioni all’indirizzo info@gazzettadellavaldagri.it
Sentitevi liberi di esprimere il vostro talento, la nostra redazione selezionerà gli elaborati che verranno pubblicati settimanalmente all’interno della rubrica “Liberi di Pensare, liberi di lottare.“
Uniti ce la faremo.