Il Circolo Silvio Spaventa Filippi ricorda il Senatore a vita Emilio Colombo in occasione del centenario della nascita (Potenza 11 aprile 1920).
A Colombo, Presidente Onorario del Premio Letterario Basilicata, nel corso della Quarantottesima edizione del “Basilicata” è stata intitolata la sezione di Saggistica storica europea, a riprova del decisivo ruolo che egli ha svolto nell’ambito della politica europea in qualità di Presidente del Parlamento europeo nel marzo del 1977.
Per l’impegno profuso nel contribuire al processo di integrazione comunitaria, Colombo nel maggio del 1979 ha ricevuto ad Aquisgrana il “Premio Carlo Magno”.
Figura di spicco della politica italiana nella Prima Repubblica, ha ricoperto incarichi istituzionali di grande rilievo nazionale. Solo per citarne alcuni: Sottosegretario all’Agricoltura e protagonista della Riforma Agraria durante il Ministero De Gasperi; Ministro del Commercio con l’Estero; Ministro del Tesoro; Presidente del Consiglio dei Ministri; Ministro del Bilancio e della Programmazione Economica nel Governo Goria e Ministro delle Finanze del Governo De Mita; Presidente del Comitato Atlantico; Presidente dell’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, ente fondatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Di origini umili, è stato da subito un ragazzo prodigio – come lo ha definito Indro Montanelli – sottolineando alcune sue peculiarità: impavido autocontrollo e naturale disinvoltura nell’affrontare qualsiasi materia.
Ha mantenuto sempre vivo il legame con Basilicata, coniugando passione meridionalista e vocazione europeista, e contribuendo allo sviluppo delle infrastrutture e ai processi di occupazione.
La terra che gli ha dato i natali non lo dimenticherà. L’attuale situazione dettata dall’emergenza sanitaria, tuttavia, non consente di svolgere alcuna manifestazione in onore dello statista lucano e Padre Costituente.
Il Circolo Silvio Spaventa Filippi di Potenza, il Circolo La Scaletta di Matera, Il Centro Studi Internazionali “Emilio Colombo”- sezione del Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo (CGIAM) e L’Associazione dei Lucani a Roma, di concerto con la Regione Basilicata, hanno istituito un comitato promotore per le celebrazioni del Centenario della nascita.
Il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi ricorda “l’esponente politico di spicco della Dc che fu presidente del Consiglio dei ministri, presidente del Parlamento europeo, più volte ministro, un grande statista che nel corso della sua lunga esperienza nelle istituzioni repubblicane ha avuto un ruolo determinante nelle politiche di sviluppo del Mezzogiorno e nell’avvio del percorso di integrazione comunitaria”.
“Purtroppo – aggiunge Bardi – l’emergenza sanitaria in corso ci impone di rinviare le manifestazioni che avremmo voluto svolgere in questa occasione, ma sono certo che appena possibile, insieme alle associazioni che hanno istituito il Comitato promotore per le celebrazioni del Centenario della sua nascita, avremo modo di rievocare in maniera compiuta il percorso politico e istituzionale di questo grande lucano”.
“Non possiamo dimenticare il legame profondo che Colombo ha sempre avuto con la Basilicata – conclude Bardi -, una regione che è sempre stata al centro delle politiche pubbliche da lui promosse per lo sviluppo delle infrastrutture e delle attività produttive. Il suo profondo spirito europeista, insieme alla grande conoscenza delle dinamiche economiche e sociali del Sud e dell’Italia, fanno di Emilio Colombo uno dei principali interpreti della politica italiana del dopoguerra. Uno dei Padri Costituenti che hanno gettato le basi per l’esperienza originale della democrazia italiana”.