“Non rileva che l’impianto sia in fase di prova di esercizio. E’ palese che tale circostanza sia ininfluente sia sui timori della popolazione, che vedono in tale attività un pericolo per la propria salute e per l’ambiente, sia sulla possibilità che si verifichino incidenti rilevanti”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa, in relazione alle recenti e frequenti fiammate della fiaccola del Centro Olio “Tempa Rossa”.
Nell’esprimere “la più profonda preoccupazione e la forte apprensione dei cittadini”, con una nota del 27 luglio l’assessore ha rivolto agli organi preposti al monitoraggio e ai controlli tecnici, Ispra, Unmig, Inail, Vigili del fuoco e Arpab e uffici regionali, l’invito a procedere a un’attenta verifica, riservandosi, dopo gli opportuni riscontri, di prendere i provvedimenti necessari “a tutela dei cittadini e dell’ambiente lucano”.
Alla Total l’esponente della giunta Bardi ha chiesto “di porre in essere tutte le azioni del caso al fine di evitare il ripetersi di tali eventi, anche qualora, dal punto di vista normativo, non vengano rilevati superamenti della soglia delle emissioni”.
A questo proposito, l’Ufficio Compatibilità ambientale del Dipartimento Ambiente il 28 luglio ha diffidato la compagnia petrolifera per l’inosservanza di quanto concordato con la Regione in merito alle tempestive comunicazioni di ogni evento o anomalia. Nell’atto di diffida si chiede alla Total di trasmettere immediatamente una dettagliata relazione indicando le cause e i provvedimenti adottati in relazione agli eventi del 24 e 26 luglio, nonché un piano per la gestione di anomalie ed eventi che comportano il ripetersi di rilasci incontrollati di sostanze inquinanti nell’ambiente, da attuare in questa fase di prove funzionali di produzione.
“Tutto ciò – aggiunge Rosa – in relazione agli impegni assunti dalla Total nella riunione tenutasi il 15 luglio al Dipartimento. Riscontriamo al contempo la comunicazione inviataci oggi dalla compagnia, che, in seguito alle nostre sollecitazioni, annuncia di aver provveduto alla riduzione della produzione di greggio con conseguente riduzione del 30 per cento del volume di gas inviato alla torcia. A differenza di quanto alcuni detrattori hanno asserito in questi giorni, la Regione non è stata mai distratta rispetto agli accadimenti. Nel silenzio più assoluto abbiamo agito perché per noi la consapevolezza di avere una responsabilità di governo rimane sempre la strada maestra. Mai avremo distrazioni nel solco del rispetto della legge e dei poteri che ci sono attribuiti per il bene delle nostre comunità”.