Dopo i mesi passati a casa durante il lockdown, costretti alla didattica a distanza, finalmente gli studenti della Val d’Agri sono potuti tornare nelle aule, e gli istituti del territorio, per garantire la massima sicurezza, si sono applicati al meglio per mettere in pratica tutte le norme anti-Covid. Nonostante ciò la popolazione studentesca ogni mattina è esposta al rischio di contagio a causa dello stato disastroso dei trasporti pubblici. Infatti, oltre ai problemi come la scarsa manutenzione e il malfunzionamento dei mezzi, il sovraffollamento, che già da tanto affligge il servizio dei trasporti lucano, ora rappresenta un pericolo maggiore.
Una situazione vergognosa e intollerabile che vanifica tutto il lavoro fatto dalle scuole in materia di prevenzione, e che aggrava la già non idilliaca condizione dei contagi in Valle (notizia recente che nella casa di riposo per anziani di Marsicovetere sono risultati 30 positivi tra pazienti e operatori).
La comunità studentesca della Valle, composta da circa 700 pendolari, non è pertanto più disposta a tollerare tutto ciò, stanca di esser sempre messa in secondo piano dalla classe politica locale e regionale.
Pertanto la Rete degli Studenti Medi Val d’Agri, raccolta l’istanza delle studentesse e degli studenti, si è impegnata a sollecitare presso le istituzioni competenti alla risoluzione del problema dei trasporti. A tal fine è stata segnalata la situazione con una lettera indirizzata al Presidente della Regione Vito Bardi, all’assessore ai trasporti Donatella Merra, e al presidente del Consiglio Regionale, nonché cittadino della Valle, Carmine Cicala, nella quale viene richiesto un intervento tempestivo volto a risolvere questa situazione di estremo disagio.
Il Sindacato Studentesco in caso di inerzia delle istituzioni, se non avrà risposta alla problematica sollevata, non esclude qualsiasi forma di lotta, compreso lo sciopero generale degli studenti in tutte le scuole della Valle.
IL SINDACATO STUDENTESCO
Rete degli Studenti Medi
P.S.
Segnaliamo che questa mattina parte degli studenti dei Licei di Marsico Nuovo e Viggiano non sono andati a scuola per timore di contagi da Covid-19 e anche perchè ci sono casi sospetti.