Un giovane di 26 anni è stato denunciato, a Paterno (Potenza), dai Carabinieri forestali dopo aver cercato di vendere su Subito.it un pappagallo australiano che rientra fra le specie protette.
Il giovane rischia un’ammenda da ventimila e duecentomila euro.
Il pappagallo è un esemplare di «Platycercus Eximius” (Rosella comune): è fra le specie protette, «la cui detenzione necessita di documenti che permettano la tracciabilità per accertarne la legittima provenienza».
Il giovane è accusato di detenzione e commercio di animali protetti.
Contattato il 26enne possessore dell’animale ci ha spiegato la sua versione dei fatti:
“Il controllo delle forze dell’ordine è avvenuto nella mattinata di giovedì. I Carabinieri Forestali di Potenza in fase di controllo dei documenti di proprietà e la legittima provenienza non mi hanno trovato in casa. Mi trovavo fuori casa per motivi personali. Mi hanno contattato telefonicamente per chiedere dei documenti, ho risposto che nel pomeriggio glieli avrei presentati e portati a verifica.
Pur sapendo che il proprietario non era reperibile non hanno accettato la mia richiesta di continuare la verifica nel pomeriggio e senza curarsi di verificare i documenti hanno proceduto lo stesso con la denuncia. I Carabinieri hanno riscontrato anche la presenza dell’anello il quale indica una certificazione di provenienza.
La denuncia sarà presa in carico dal giudice che verificherà i documenti ufficiali di proprietà che gli saranno portati dal mio avvocato.
Il pappagallo è una specie protetta però non è vietato né il possesso e né il commercio“.