Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dei Disoccupati di Viggiano:
A Viggiano è in corso una protesta contro un malessere socio-economico chiamato DISOCCUPAZIONE.
Malessere che non nasce in questo particolare periodo che tutti stiamo vivendo, ma che si presenta ciclicamente per i cittadini viggianesi.
La situazione dei disoccupati, attuali e non, fa capire che l’indotto petrolifero non è altro che fumo negli occhi, in quanto un’idea di posizioni lavorative stabili e di futuro a livello locale è quasi utopia.
Dai vari incontri avuti con le istituzioni locali è emerso che attualmente vi è un sistema poco funzionale, causato da scarichi di responsabilità tra le varie parti operative.
Con questo il gruppo dei disoccupati non intende colpevolizzare nessuno, anzi vuole sensibilizzare tutti coloro che hanno il DOVERE di creare OPPORTUNITA’ lavorative e formative per una popolazione, quella viggianese, che da anni subisce senza avere nulla in cambio per la maggioranza dei cittadini, se non precarietà e insicurezze.
Per questo viene avanzata una serie di richieste:
– LAVORO STABILE E SICURO
– POSSIBILITA’ FORMATIVE
– PROGRAMMI PER INSERIMENTO LAVORATIVO FEMMINILE
– ALTERNATIVA PETROLIFERA per un futuro che salvaguardi anche la nostra SALUTE
– PUNTI di RIFERIMENTO PER AZIENDE/CITTADINI per COLLOCAMENTO AL LAVORO
I Disoccupati continueranno ad oltranza con il PRESIDIO IN ATTO DAL 16/11/2020 PRESSO IL DISTRETTO MERIDIONALE ENI sito a Viggiano fino a quando non vi saranno RISCONTRI CONCRETI.
I Disoccupati di Viggiano
Abbiamo intervistati alcuni di loro insieme al Sindaco di Viggiano Amedeo Cicala: