Emendamento sulla modifica alla Legge 40 del 1995 inerente l’utilizzo delle risorse rinvenienti dalla coltivazione di idrocarburi.
I Sindaci del Piano Operativo Val d’Agri, Camastra, Melandro e Sauro* riunitisi in data 3 dicembre 2020, alle ore 18:00, in modalità videoconferenza, si sono confrontati in relazione all’emendamento presentato dal Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Carmine Cicala, sulla modifica alla Legge 40 del 95 inerente l’utilizzo delle risorse rinvenienti dalla coltivazione di idrocarburi.
Dopo ampia discussione si è evidenziato in maniera pressoché unanime la condivisione di detto emendamento che, se approvato dall’Assise regionale di Basilicata, va a confermare e ribadire quanto stabilito dalla Legge Nazionale, vale a dire che le royalties, il 30% del 7% dell’ammontare complessivo percepito dalla Regione Basilicata, dovranno essere investite sui territori delle aree interessate o adiacenti alle estrazioni petrolifere, e che tali risorse potranno essere spese anche in servizi, politiche sociali e altri interventi per la tutela ambientale.
I Sindaci auspicano che tale provvedimento venga accolto all’unanimità da tutta l’Assise Regionale andando finalmente a riconoscere ai territori delle estrazioni e a quelli adiacenti un ruolo importante e fondamentale nello scenario regionale e nazionale.
*I Comuni facenti parte del Piano Operativo Val d’Agri sono: Brienza, Calvello, Corleto, Gallicchio, Grumento Nova, Guardia Perticara, Laurenza, Marsiconuovo, Marsicovetere, Missanello, Moliterno, Montemurro, Paterno, Sant’Arcangelo, San Chirico Raparo, San Martino D’Agri, Sarconi, Sasso di Castalda, Satriano, Spinoso, Tramutola, Viggiano, Armento, Roccanova, Aliano, Gorgoglione, Anzi, Castelsaraceno, Abriola, Brindisi di Montagna, Accettura, Castelmezzano, Pietrapertosa, Stigliano, Cirigliano.