Il lavoro delle associazioni di volontariato è fondamentale, anche per misurare lo stato di effettiva sofferenza sociale della nostra regione.
Come sappiamo, la crisi economica legata all’evoluzione dell’emergenza sanitaria in corso, sta esplodendo in tutta la sua forza proprio in questi mesi.
In merito a questo, i dati del monitoraggio Luglio-Ottobre della Caritas Diocesana di Potenza, Marsico Nuovo e Muro Lucano risultano fortemente preoccupanti.
Il rapporto quadrimestrale a cura dell’associazione di volontariato evidenzia l’aumento esponenziale dei cosiddetti “Nuovi Poveri” Lucani.
I dati del monitoraggio non lasciano spazio a particolari interpretazioni di sorta.
Il focus riguarda in particolare i centri di ascolto della città di Potenza e dei comuni di competenza della diocesi.
Entrando nel merito dell’indagine, si tratta di dieci centri d’ascolto (11 Parrocchie) del Capoluogo di Regione e nove centri di altri comuni della provincia (12 Parrocchie).
Sono 745 le famiglie Potentine prese in carico nel periodo Luglio-Ottobre e che hanno avuto necessità di essere assistite.
Risultano 414, invece, i nuclei familiari degli altri comuni di competenza diocesana che hanno palesato condizioni di indigenza.
In Totale, la Caritas Diocesana, ha assistito 1159 famiglie lucane.
Il dato che spaventa di più è sicuramente quello che racconta un forte aumento di persone che si sono rivolte per la prima volta alla Caritas Diocesana.
Nella città di Potenza, 162 famiglie (+21,74%) rispetto allo scorso rapporto, hanno deciso di contattare i centri d’ascolto Caritas.
Negli altri comuni lucani presi in considerazione, il dato è ancor più allarmante: 108 nuove richieste (+26,08%).
In totale, tra Potenza e gli altri comuni della diocesi, le famiglie ascoltate per la prima volta sono 270 (+ 23,29% rispetto allo scorso rapporto).
Venendo poi alle attività di sostegno pratico ed urgente alle famiglie indigenti, il rapporto attesta che sono stati consegnati 1833 pacchi alimentari soltanto nella città di Potenza. Altri 1048 pacchi alimentari sono stati consegnati negli altri comuni, per un totale di 2881.
Per quanto riguarda il sostegno economico vero e proprio, la Caritas fa sapere di aver impiegato 34.210,55 euro per coprire le spese vive delle famiglie dei centri d’ascolto potentini che hanno richiesto aiuto (Pagamento Utenze, Canoni di Locazione, Libri di testo, spese mediche ecc.)
La spesa all’interno dei centri d’ascolto degli altri comuni è stata pari a 18.404.00 euro.
Il Totale dei fondi impiegati per far fronte alle necessità delle famiglie ascoltate è di 52.614.55 euro.
Numeri che rendono oltremodo chiara la dimensione del problema.
Registriamo, inoltre, le attività di assistenza attiva messe in campo dall’ Emporio della Solidarietà “Don Luigi Di Liegro” con 42 famiglie prese in carico e 316 carrelli acquistati.
Da sottolineare, infine, anche le attività di vero e proprio sostegno economico garantite dal Fondo Straordinario “Cantiere di Fraternità” con 146 Famiglie/imprese prese in carico, mettendo a disposizione un fondo di 161.525,24 euro.
Qui di seguito, il grafico completo del rapporto della Caritas Diocesana.