L’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa, ha convocato una riunione che si terrà il 1° febbraio alle 10 presso il Dipartimento, in relazione “ai recenti e frequenti episodi di innalzamento e visibilità della fiaccola del Centro Olio “Tempa Rossa”.
All’incontro sono stati invitati, oltre alla Total Italia, rappresentanti dell’Umnig, dell’Ispra, della direzione generale dei Vigili del Fuoco della Basilicata, oltre che l’Arpab e il sindaco di Corleto Perticara, Mario Montano.
Nel condividere “la più profonda preoccupazione e la forte apprensione manifestata dai cittadini”, l’assessore Rosa ha invitato gli enti preposti al monitoraggio e al controllo “a un’attenta verifica degli eventi” e “a mettere in campo tutte le azioni necessarie per porre fine a tale situazione”
“E’ palese che tale circostanza – ha evidenziato Rosa – influisce sia sui timori della popolazione, che vedono in tali attività un pericolo per la propria salute e per l’ambiente, sia sulla possibilità che si verifichino incidenti rilevanti”.
La Regione diffida Total per superamento emissioni impianti Tempa Rossa
“Le ripetute fiammate ed anomalie verificatesi nelle ultime settimane presso il Centro Oli Total di Tempa Rossa esigono un intervento celere e deciso. Il Presidente Bardi non indugi oltre e sospenda immediatamente l’attività”.
Lo dichiara il consigliere regionale del Pd, Marcello Pittella, che aggiunge: “è indispensabile impostare da subito un atteggiamento di rigore e di intransigenza, onde evitare di viziare il rapporto con la compagnia, che invece dovrà essere di netto distinguo tra controllore e controllato, pur nella leale – e ripeto leale – collaborazione. Non sono tollerabili sforamenti, disattenzioni o anche minime anomalie. Bene la diffida regionale, ma dinanzi ad episodi reiterati e poco chiari, l’unica strada perseguibile é la sospensione”.
“Noi – conclude Pittella – lo abbiamo fatto in passato. Bardi faccia lo stesso”.