Per il Dantedí, 700 anni fa moriva il poeta, i ragazzi del Liceo Classico di Viggiano e i docenti dell’Associazione degli Italianisti, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica Mibact di Basilicata hanno messo in scena il canto XXXI del Paradiso:
Il canto è dedicato al sito archeologico di Grumentum nell’Alta Val d’Agri, vasto territorio in cui è ubicato anche il Liceo Classico di Viggiano. I resti archeologici della città di Grumentum si trovano nel cuore dell’Appennino lucano, in un contesto che va dal lago Pertusillo fino al Sacro monte di Viggiano. La città di Grumentum è nota come uno dei principali centri della Lucania romana: citata da numerose fonti letterarie antiche. L’abitato si sviluppa a partire dagli inizi del III sec. a.C e vede l’impianto di una colonia romana nella metà del I sec. a.C.. Nel corso del I secolo d.C. la città venne monumentalizzata con la realizzazione di tutti i complessi architettonici principali, ancora oggi ben visibili: teatro, domus con mosaici, anfiteatro, terme, foro. Tra i monumenti l’anfiteatro, ubicato in posizione periferica rispetto all’abitato antico, con i suoi ordini di gradini e setti radiali, evoca propriamente il saldo edificio della rosa-anfiteatro in cui si trovano i Beati del Paradiso dantesco, disposti nell’estasi contemplativa della città celeste e del trionfo della Vergine.
Liceo Classico di Viggiano – classe 2A
Dante – Mario Micco
Beatrice – Rossana Latorraca
San Bernardo – Matteo Moscogiuri
Beati – Giulia Abelardo
Letizia Damiani
Carmen Giannini
Vincenzo Lapadula
Stefania Mastrangelo
Maddalena Rinaldi
Emilio Rossi
Santina Sacco
Foto: Alfredo Lauletta
Montaggio: Rossana Latorraca
Il comune di Grumento Nova per valorizzare tale sforzo ed impegno e omaggiare il Dante dì 2021 ha pubblicato sul proprio sito Istituzionale l’egregio lavoro fatto. Un ringraziamento a nome dell’intera Val d’Agri per il tributo culturale dato nel ricordo del poeta Dante Alighieri e per la suggestiva valorizzazione del patrimonio archeologico di Grumentum.